Fratelli Bianchi, dalle videocamere di sorveglianza le immagini della notte dell’omicidio di Willy

di Maria Rosa Pavia

I due ragazzi di Artena condannati all’ergastolo sono stati incastrati anche dai fotogrammi che hanno permesso di ricostruire i loro spostamenti

L’occhio elettronico delle telecamere di sorveglianza ha spiato e registrato i movimenti dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi in quella notte, tra il 5 e il 6 settembre del 2020, in cui Willy Monteiro Duarte fu assassinato. Per il delitto del cuoco 21enne di Paliano, i due di Artena sono stati condannati all’ergastolo nel primo grado di giudizio, mentre 23 anni di carcere sono stati inflitti a Francesco Belleggia e 21 a Mario Pincarelli.

Nelle immagini sgranate in bianco e nero catturate dagli obiettivi (e depositate con gli atti dell’inchiesta) le loro sagome si stagliano baldanzose. Quei fotogrammi sono stati cruciali per determinare la durata del pestaggio. I 50 secondi in cui il corpo di Willy è stato trattato come un sacco su cui ci si esercita in palestra. Calci e pugni hanno devastato gli organi interni del giovane, tanto da far scrivere, in seguito, al medico legale, che gli organi erano «mal riconoscibili». I fotogrammi sono stati come le tessere di un mosaico per i carabinieri. Sono servite ore di visione di filmati, raffronti e analisi incrociate per individuare i fotogrammi con i fratelli Bianchi e i loro amici e ricostruire la cronistoria della notte fatale per il giovane Willy.

Nello specifico, alle 03.23 i Bianchi arrivano sul luogo dell’alterco che, a causa loro, si trasformerà in un massacro. Stanno già salendo in auto per andare via alle 03.26. A distanza di tre minuti, approssimando e sottraendo la durata dei percorsi compiuti a piedi da Marco e Gabriele, il pm Giovanni Taglialatela ha ricavato quei 50 secondi. Le telecamere hanno tracciato tutti gli spostamenti. Quando all’una, i Bianchi posteggiano il loro suv Audi Q7, a Colleferro e, in compagnia dei loro amici, vanno verso i locali della zona. Vengono visti anche alle 02.19, quando con l’amico Tondinelli e tre ragazze raggiungono l’auto parcheggiata per andare a consumare un rapporto sessuale nei pressi del cimitero. Nelle immagini è rimasto immortalato anche l’arrivo dell’ambulanza. Sono le 03.47. È troppo tardi. Willy è già morto.

27 luglio 2022 (modifica il 27 luglio 2022 | 01:18)

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, 2022-07-27 05:35:00, I due ragazzi di Artena condannati all’ergastolo sono stati incastrati anche dai fotogrammi che hanno permesso di ricostruire i loro spostamenti, Maria Rosa Pavia

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