Gli animali e il caldo estremo: cosa fare per evitare il colpo di calore

di Carlotta Lombardo

Acqua, ombra e aria condizionata quando possibile ma anche passeggiate nelle ore più fresche. Come riconoscere i sintomi e intervenire tempestivamente

Il caldo estremo è un problema anche per gli animali. Solo nel giugno scorso in Kansas, il paese con la terza maggiore industria di allevamento di bestiame negli Stati Uniti, duemila bovini sono morti a causa del caldo e dei livelli molto alti di umidità. E in Europa? L’emergenza meteo è ormai un bollettino di guerra: sta arrivando un anticiclone africano per almeno 10 giorni che porterà altro caldo e siccità ad oltranza creando una condizione critica anche per gli animali domestici: cani, gatti e altri «quattro zampe» da compagnia. Per loro, che subiscono gli effetti del surriscaldamento in modo diverso rispetto all’uomo, il colpo di calore può essere fatale ma semplici precauzioni possono aiutarli a superare l’ondata di caldo. Ecco cosa bisogna sapere per tenerli al sicuro.

Come gestiscono il calore

Sebbene gli animali più anziani e in sovrappeso siano più a rischio di colpo di calore , qualsiasi animale può essere colpito. Dal punto di vista fisiologico gli animali gestiscono il caldo in modo diverso dall’uomo. Per regolare la temperatura corporea noi sudiamo attraverso la pelle, dalla testa ai piedi, e il sudore evapora, raffreddando il corpo. Cani e gatti sudano solo attraverso zampe e naso; conigli e uccelli non sudano affatto. I cani possono solo ansimare per raffreddarsi — facendo evaporare l’acqua attraverso i polmoni, la lingua e le superfici umide della bocca. I gatti in genere si leccano il pelo per tenersi al fresco e la saliva evapora dal pelo. Gli animali con il muso più corto e «schiacciato» — come carlini, bulldog inglesi e francesi, Boston terrier e gatti persiani e himalayani — sono però estremamente sensibili al calore e non sono in grado di ansimare in modo altrettanto efficace e quindi possono fare fatica a regolare la loro temperatura. Un buon consiglio è quello di tenerli sempre d’occhio e di assicurarsi che trascorrano meno tempo possibile all’aperto.

Tenerli all’interno il più possibile

In caso di gran caldo bisognerebbe tenere l’animale domestico in spazi climatizzati per la maggior parte della giornata. Se non si ha l’aria condizionata, procurarsi almeno un ventilatore. In generale, gli animali domestici dovrebbero stare in una stanza non più calda di 27 gradi e, se lasciati all’esterno della casa, bisognerebbe assicurarsi che abbiano abbastanza ombra e acqua fresca. Mai lasciarli, comunque, incustoditi per più di pochi minuti. Per gli animali che normalmente sono tenuti in gabbia, come i conigli, posizionare un piccolo ventaglio nelle vicinanze o una bottiglia d’acqua congelata nella gabbia per aiutarli a rinfrescarsi.

Calcolare il tempo delle passeggiate

Molti cani sviluppano un colpo di calore durante la passeggiata, che dovrebbero essere generalmente più sicura al mattino presto e al tramonto e, ove possibile, limitata alle zone ombreggiate con accesso all’acqua. Se l’acqua non è disponibile lungo il percorso, ricordarsi di portarne un po’ con sé. Durante la stagione calda,è bene mantenere i livelli di attività al minimo (ricordatevi di fare delle pause frequenti) soprattutto in città, dove i marciapiedi possono «bruciare» e provocare vesciche alle zampe. Si può anche considerare l’acquisto di stivali per cani per proteggerne le zampe.

Non lasciarli mai da soli in macchina

Centinaia di animali muoiono ogni anno per esaurimento da calore dopo essere stati lasciati nei veicoli parcheggiati e oltre il 50% dei cani portati dai veterinari con un grave colpo di calore muore. Quindi il consiglio è: non lasciarli mai all’interno dell’auto perché qui qualsiasi animale domestico è a rischio di colpo di calore e l’interno di una vettura può raggiungere anche i 48 gradi in pochi minuti. Se si viaggia con un animale domestico, considerare sempre come mantenerlo fresco sia durante il viaggio che in caso di incidente o guasto.

Intervenire tempestivamente

Se l’animale domestico sviluppa segni di colpo di calore, il trattamento precoce è fondamentale, quando fa caldo è importante quindi controllarli regolarmente. Inizialmente, qualsiasi animale con un colpo di calore ansimerà e respirerà più rapidamente. Possono anche stancarsi, barcollare quando camminano o non avere l’energia per muoversi. Se non trattata, può evolvere in diarrea, vomito, adattamento, collasso e perdita di coscienza. A questo punto, il rischio di morte aumenta notevolmente. Il raffreddamento rapido è il modo migliore per abbassare la temperatura corporea. Inizia allontanandoli dalla fonte di calore, portandoli all’ombra e su una superficie fresca. In una vera emergenza, devono essere raffreddati con acqua ma se hanno perso conoscenza assicurati che la loro testa sia tenuta lontana dall’acqua. Evita di mettere oggetti sopra l’animale come asciugamani bagnati poiché possono presto fungere da isolante. Chiedere comunque consiglio a un veterinario il prima possibile: i ritardi nel trattamento possono rivelarsi mortali.

2 agosto 2022 (modifica il 2 agosto 2022 | 18:19)

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