Goggia dove ha sbagliato: lerrore che le è costato la discesa libera ai Mondiali

di Flavio Vanetti

Il turbo che stavolta non si acceso: Sofia Goggia non sta sciando al meglio, ma la Roc de Fer d chance a pi atlete. Flury pi costante, a lei sono mancati i guizzi

Era una pista facile, tipo quella di Lake Louise? La nostra campionessa l’ha detto nelle note a corredo della sconfitta, ma il concetto va spiegato — e lei l’ha fatto — perch in Canada Sofi ha comunque vinto 5 volte e dunque il rischio la contraddizione: bisogna allora dire che la Roc de Fer, come il tracciato di Lake Louise, d chance a un maggior numero di atlete se le pi forti non riescono a mettere il sigillo. E qui si arriva alla gara della Grande Delusione.

Jasmine Flury, nuova campionessa dopo aver conteso a Michelle Gisin l’ultimo posto nella squadra elvetica per partecipare alla discesa, non stata la migliore in nessun settore. Ma stata costante.

Sofia a sua volta non ha avuto tratti dominanti e tranne che nel primo intertempo ha sempre inseguito. Se non avesse inforcato avrebbe lottato sul filo dei centesimi per una medaglia, perfino quella principale. Ma ha rimediato un’insaccata sul terzo dei tre dossi del punto pi difficile e s’ trovata in difficolt a causa di due spigolate: se la prima, al di l della sciata imperfetta, non le ha fatto perdere nulla, la seconda stata alla base dell’errore.

La storia ha spiegato che scavalcare la Flury avrebbe spalancato la porta che conduceva al tesoro. Ma per l’apriti sesamo era necessario inserire il turbo: stavolta a Sofia Goggia sono mancati proprio i guizzi con cui normalmente fa la differenza.