Gvardiol, detto «Pep»: chi è il muro che la Croazia alza contro l’Argentina

di Paolo Tomaselli, inviato a Doha

Ha gi ingabbiato Lukaku, ha limitato i danni contro Brasile e Giappone: ora al Lipsia e le big inglesi sono gi disposte a un’asta per aggiudicarselo

Il muro croato che l’Argentina dovr superare se vuole tornare in finale otto anni dopo, ha un nome e un cognome: Josko Gvardiol detto Pep per la chiara assonanza del cognome con l’allenatore catalano, una delle giovani stelle del Mondiale che ha confermato fin qui tutte le aspettative. Il 20enne centrale difensivo croato – ben riconoscibile con la sua maschera nera e la barba — ha ingabbiato Lukaku, non si fatto sorprendere dalla velocit e dalla tecnica dei giapponesi e ha limitato i danni alla grande contro il Brasile: quanto basta per confermarsi un pezzo pregiato, per il quale le big inglesi (United e Chelsea in prima fila) sono disposte a un’asta con base 80-90 milioni di euro.

Gvardiol figlio di un pescatore ex calciatore amatoriale, e se non avesse sfondato con il pallone avrebbe intrapreso l’attivit famigliare, che prevede anche un banco vendita. Per Pep gi da ragazzino finito su un altro mercato: a 15 anni lo voleva fortemente l’Inter, ma la famiglia ha preferito far crescere il ragazzo in modo pi graduale a Zagabria. Mamma Sanja (che lo ha seguito in Qatar) avrebbe voluto anche che Josko completasse gli studi, non stata accontentata ma adesso in prima fila a fare il tifo per il figlio: dopo il pareggio con il Belgio che valso il passaggio agli ottavi, la foto del gladiatore croato che va ad abbracciare la madre, ha fatto il giro del mondo.

Cresciuto nel mito dell’olandese Van Dijk e con l’esempio di Cristiano Ronaldo, uscito in lacrime ai quarti dopo la sfida persa con il Marocco, che gli ha fatto seguire una routine di quattro-cinque ore al giorno extra di attivit fisica oltre al tradizionale allenamento, Gvardiol una macchina costruita fin da ragazzo per i circuiti pi prestigiosi: a 19 anni ha vinto quattro trofei con la Dinamo ed volato a Lipsia (1.1 di ingaggio) dove a occhio e croce non rester molto. Per l’Italia gi fuori budget: la Premier League pronta a goderselo, chiss per quanti anni.

13 dicembre 2022 (modifica il 13 dicembre 2022 | 07:37)

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, 2022-12-13 07:29:00, Ha già ingabbiato Lukaku, ha limitato i danni contro Brasile e Giappone: ora è al Lipsia e le big inglesi sono già disposte a un’asta per aggiudicarselo, Paolo Tomaselli, inviato a Doha

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