di Simona Marchetti
Il corpo dell’artista stato ritrovato senza vita nella sua casa di New York per cause ancora in via di accertamento. Legatissimo alla sorella, aveva iniziato a lavorare poco pi che bambino in tv, anche se la sua grande passione erano i graffiti
Quasi un mese fa Jansen Panettiere aveva pubblicato uno scatto con la sorella Hayden che stava per tagliargli i capelli, assicurando ironicamente i follower che Non la prima che cerca di farlo, mentre il 6 febbraio scorso aveva postato un selfie sorridente davanti a un muro ricoperto da un gigantesco graffito (opera sua). Nessuno poteva immaginare che quelle sarebbero state le ultime immagini del 28enne artista, che il 19 febbraio morto all’improvviso, per cause ancora in via di accertamento, nella sua casa di New York.
A riportare la notizia il sito Tmz, rivelando di averla saputa da una fonte vicina alla famiglia (che invece non ha ancora commentato ufficialmente quanto accaduto). Fratello minore dell’attrice (a cui era legatissimo), il giovane Jansen non ha mai nascosto di soffrire di ansia e depressione, anche se un insider ha raccontato al Daily Mail che negli ultimi tempi il ragazzo stava attraversando un periodo difficile con la sua carriera e si sentiva trascinato in tante direzioni. sempre stato un ragazzo simpatico, ma viveva al limite.
Al pari della pi famosa sorella (con cui aveva lavorato in Tiger Cruise e Striscia – Una zebra alla riscossa nel 2004 e nel 2005), anche Jansen aveva iniziato a lavorare in tv poco pi che bambino (Even Stevens, Blue’s Clues, Ice Are: The Meltdown, The Walking Dead e Major Crimes) e per lungo tempo era stato il volto di Nickelodeon, mentre al cinema si ricorda il suo ruolo in L’ultimo giorno d’estate, per il quale nel 2008 ottenne la nomination per un Young Artist Award. Oltre alla recitazione, l’altra grande passione di Panettiere era l’arte e, in particolare, i graffiti.
21 febbraio 2023 (modifica il 21 febbraio 2023 | 17:49)
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