Lira di Putin sui presunti sabotatori ucraini a Bryansk: Terroristi. Kiev smentisce: Una provocazione

di Marta Serafini

Secondo il Cremlino i presunti sabotatori ucraini si sarebbero spinti in territorio russo, uccidendo un uomo e ferendo un bambino di 10 anni: e Putin avrebbe per questo annullato un viaggio a Stavropol. Il consigliere di Zelensky smentisce: Temete i vostri partigiani

Pressione di Kiev o false flag russo? Non ancora chiara la vicenda dei sabotatori ucraini che — secondo Mosca — sarebbero entrati oggi in territorio russo.

Nell’attesa di una risposta dal campo, per andare oltre la nebbia della guerra non si pu far altro che mettere in fila i fatti.

Un gruppo di “sabotatori” ucraini entrato stamane in territorio russo nella regione di Bryansk (che confina con l’Ucraina a nord, ndr) e ha aperto il fuoco contro un’auto uccidendo un uomo e ferendo un bambino di 10 anni. l’agenzia russa Ria Novosti a battere la denuncia del governatore russo della regione Alexander Bogomaz che parla anche di una battaglia in corso. In Russia, sui social, si diffonde la voce che uno scuolabus sia stato attaccato. Ma la notizia viene smentita dalla stesse autorit russe. Non ci sono bambini in ostaggio. Le scuole in questi territori operano a distanza, spiega sempre a Ria Novosti la vicegovernatrice regionale, Elena Yegorova.

Secondo un testimone che parla con l’agenzia di stampa russa Tass, i sabotatori ucraini che sono penetrati nella regione hanno preso in ostaggio e poi rilasciato un paramedico nel villaggio di Ljubechane, fermato mentre guidava un’auto proveniente dal villaggio di Novij Ropsk. Secondo il testimone, i residenti locali si sarebbero chiusi nelle rispettive abitazioni, con le finestre sbarrate e che le strade sono praticamente deserte, dopo aver sentito rumori di spari.

La tensione in Russia dunque sembra salire. Secondo il media indipendente russo Verstka su Telegram, il presidente Vladimir Putin presidier oggi una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza russo che sar dedicata proprio agli avvenimenti nella regione di Bryansk. Inoltre lo stesso portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha fatto sapere che Putin informato della situazione a Bryansk e sta ricevendo tutti gli aggiornamenti dal direttore del Servizio per la sicurezza federale (Fsb) Aleksandr Bortnikov, dal ministro della Difesa Sergej Shoigu e dal direttore della Guardia Nazionale Viktor Zolotov. Inoltre Peskov ha definito l’operazione un attacco terrorista. Parliamo di un attacco terrorista. Abbiamo preso misure per distruggere i terroristi, ha dichiarato Peskov alla stampa russa. In chiusura il portavoce del Cremlino ha annunciato che il presidente russo Vladimir Putin ha annullato un viaggio programmato a Stavropol a causa della situazione nella regione di Bryansk.

Se confermato, si tratterebbe di un’operazione ucraina che arriva dopo gli attacchi dei droni all’inizio di questa settimana e sarebbe il segno che Kiev sta aumentando la pressione su Mosca, mettendo in imbarazzo il Cremlino e seminando disagio tra i civili russi. D’altro canto potrebbe anche trattarsi di un false flag, ossia di un pretesto che i russi hanno creato ad arte per giustificare un nuovo attacco sull’Ucraina. La storia del gruppo di sabotaggio ucraino nella Federazione Russa una classica provocazione deliberata. La Federazione russa vuole spaventare la sua gente per giustificare l’attacco a un altro Paese e la crescente povert dopo un anno di guerra. Il movimento partigiano nella Federazione russa sta diventando pi forte e pi aggressivo. Temete i vostri partigiani…, ha commentato su Twitter il consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak.

Sull’altro lato del fronte, in Ucraina, tre persone sono state uccise e altre sei ferite quando un missile russo ha colpito un condominio di cinque piani a Zaporizhzhia. Mosca nega di mirare a obiettivi civili, ma i suoi bombardamenti indiscriminati hanno provocato una distruzione diffusa nei centri urbani. La guerra in gran parte rallentata fino a raggiungere una situazione di stallo durante i mesi invernali. Zelenskyy ha detto che la Russia vuole trasformare ogni giorno per il nostro popolo in un giorno di terrore. E ha aggiunto: Ma il male non regner nella nostra terra. Nel frattempo, continua la battaglia per il controllo di Bakhmut, roccaforte orientale chiave da cui i funzionari ucraini dicono che potrebbero ritirarsi strategicamente.

2 marzo 2023 (modifica il 2 marzo 2023 | 18:48)

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