Il Liverpool vince l’Fa Cup: Chelsea battuto ai rigori, di nuovo. È in corsa per il poker

di Salvatore Riggio

Stavolta è decisivo l’errore di Mount per la squadra di Tuchel, Klopp è il primo tedesco ad alzare il trofeo in 150 anni

Sua Maestà, Jurgen Klopp. In una Wembley meravigliosamente zeppa di tifosi, il Liverpool vince la FA Cup battendo il Chelsea. Lo fa ai rigori (6-5, 0-0 dopo 120’ lunghi e faticosi), come era accaduto a febbraio nella Carabao Cup. Stavolta è decisivo l’errore di Mount per la squadra di Thomas Tuchel e la trasformazione di Tsimikas per i Reds. E per Klopp è record: è il primo tedesco a vincere la Coppa di Inghilterra, al 150° anniversario di questo trofeo antico e affascinante.

È una gara fantastica, il meglio del calcio mondiale. Da una parte i Blues, campione d’Europa in carica, che rispolverano l’infelice Lukaku; dall’altra il Liverpool, atteso a un fine campionato thrilling tra Premier (a 180’ dalla fine è a -3 dal Manchester City) e Champions (finale di Parigi contro il Real Madrid il 28 maggio).

Tra l’altro, nell’unica finale di FA Cup tra Chelsea e Liverpool, disputata il 5 maggio 2012, vinsero i londinesi 2-1, all’epoca allenati da Roberto Di Matteo, che conquistò anche la Champions nella finale di Monaco contro il Bayern.

È una partita intensa, piena di capovolgimenti di fronte e grandi occasioni. Ben 22 campioni in campo, che mettono in scena uno spettacolo irripetibile. L’inizio del Liverpool è devastante. Nei primi 21’ i Reds sono di un altro pianeta. Luis Diaz scatena il panico nei pressi di Thiago Silva, con due palloni interessanti in area che nessuno riesce a deviare e con un tiro, ben imbeccato con un esterno di Alexander-Arnold, parato da Mendy. I Blues reggono bene la prima ondata dei Reds e nel giro di 5’ affacciandosi, per la prima volta pericolosamente nell’area avversaria, vanno vicinissimi al gol prima con Pulisic (palla che sfiora il palo), poi con Marcos Alonso, ma qui Alisson non si fa superare.

Al 33’ cala il gelo tra i tifosi del Liverpool: Salah, dolorante, si accascia al suolo per un problema muscolare e deve essere sostituito da Diogo Jota. C’è apprensione, ma va detto che è uscito sulle sue gambe e non zoppicava, per le sue condizioni, visto l’impegnativo finale di stagione. Prima dell’intervallo, questa entusiasmante finale regala ancora emozioni con una deviazione finita fuori di Diogo Jota e una conclusione alta di Lukaku. Nella ripresa la partenza è choc. Perché in 180 secondi il Chelsea fa paura in tre occasioni: Marcos Alonso sfiora il palo con un diagonale insidioso; Alisson respinge su Pulisic e ancora Marcos Alonso centra una traversa su punizione.

Il Liverpool fa sfogare i rivali, poi torna con le sue verticalizzazioni andando al tiro con Luis Diaz. Tuchel prova a mischiare le carte inserendo Kanté per Kovacic, ma entrambe le squadre peccano di precisione sottoporta. Come quando Pulisic manda sul fondo una bella conclusione. La gara non si sblocca. E all’83’ Luis Diaz colpisce il palo esterno, mentre un minuto dopo è il turno di Robertson centrare il legno. La palla non vuole proprio entrare: sono le ultime grandi occasioni di questa incredibile partita e si va ai supplementari. I ritmi restano alti, ma prevale la stanchezza. C’è molta pressione su entrambe le squadre e in 30’ il risultato non si sblocca.

La FA Cup, come la Carabao Cup di febbraio, si decide ai rigori. Nei primi cinque un errore a testa: palo di Azpilicueta e parata di Mendy, proprio nell’ultimo tiro, al connazionale Mané. Ad oltranza sbaglia Mount, segna Tsimikas.

È festa Liverpool, che conquista la FA Cup – l’ottava della propria storia – dopo 16 anni.

14 maggio 2022 (modifica il 14 maggio 2022 | 21:15)

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, 2022-05-14 19:16:00, Stavolta è decisivo l’errore di Mount per la squadra di Tuchel, Klopp è il primo tedesco ad alzare il trofeo in 150 anni , Salvatore Riggio

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