di Redazione Buone Notizie
Ogni anno tremila giovani al compimento dei 18 anni devono lasciare la comunità dove sono cresciuti. Mercoledì alle 18,18 sulla pagina Facebook della associazione hanno detto quali sono le loro richieste
Agevolando presenta il suo Manifesto (mercoledi alle 18,18 sulla pagina Facebook) in occasione del Care Leavers Day, la giornata che sensibilizza la cittadinanza sulla situazione e i bisogni dei «care leavers»: ragazzi che crescono «fuori famiglia» (in comunità, affido o casa-famiglia) e che, spesso, sono costretti a diventare grandi troppo in fretta. Ogni anno, infatti, circa 3000 giovani ogni anno lasciano l’accoglienza in comunità e/o affido e, se non supportati adeguatamente, rischiano di vivere situazioni personali complesse e difficili. Per questo ogni 18 maggio l’associazione organizza eventi e attività, sia a livello locale sia nazionale per sensibilizzare la cittadinanza sulla situazione e i loro bisogni. Quest’anno però a far sentire direttamente la propria voce saranno i ragazzi e le ragazze care leavers di Agevolando che prenderanno parte alla diretta Facebook per dire la loro e portare all’attenzione di tutti – istituzioni, operatori, servizi e la cittadinanza – le istanze che sentono più urgenti e sulle quali chiedono fortemente di introdurre cambiamenti e soluzioni concrete.
La diretta è stata anticipata da 18 domande, pubblicate sui profili Facebook e Instagram di Agevolando, che hanno sottolineato quanti e quali siano gli ostacoli che un/una care leaver sia costretto/a ad affrontare in giovane età. Il presidente di Agevolando, Federico Zullo, spiega : «Ormai i care leavers non sono più esclusi dalle politiche e dagli interventi che caratterizzan o il mondo della tutela dei minorenni. In questi dodici anni di importante lavoro di advocacy e di promozione della loro partecipazione collettiva e politica sono riusciti a ridurre il gap che contraddistingueva la loro realtà quotidiana da quella di tanti coetanei. Abbiamo colto e promosso l’esigenza di fare qualcosa, affinché la loro voce potesse smuovere le coscienze al punto da favorire una maggiore attenzione istituzionale per questa categoria di giovani. I risultati sono arrivati, sono più di 600 i care leavers che hanno potuto beneficiare ad oggi della sperimentazione nazionale “Care Leavers” condotta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall’Istituto degli Innocenti. Tanto però c’è ancora da fare». Agevolando è anche sottoscrittore della richiesta della rete #5BuoneRagioni alla ministra della Giustizia Cartabia e a tutte le forze politiche per bloccare una revisione processuale e ordinamentale che produrrebbe un sistema assai meno capace di valutare le difficili e complesse situazioni di bambini, adolescenti e famiglie.
L’associazione
Agevolando è un’organizzazione di volontariato che lavora con e per i ragazzi in uscita dai percorsi di accoglienza «fuori famiglia» per promuoverne l’autonomia, il benessere psicofisico e la partecipazione attiva. Quando, al compimento della maggiore età, si interrompono i percorsi di tutela si è chiamati troppo presto a diventare adulti: accade frequentemente, quando si ha una storia personale complessa, di perdere di vista le proprie priorità e i propri sogni, così come può maturare forte il senso di non riuscire a farcela da soli. L’associazione affianca i care leavers nella costruzione del loro futuro: creando opportunità relazionali, formative, lavorative e abitative e stimolandone il senso di responsabilità; favorendo occasioni di incontro, dialogo e aiuto reciproco; -agendo ai diversi livelli istituzionali per promuovere i diritti e le pari opportunità dei care leavers, anche attraverso la costruzione di reti stabili con i soggetti pubblici, privati e del terzo settore; collaborando con gli assistenti sociali, le comunità educative, le case-famiglia e le famiglie affidatarie, affinché il cammino verso l’autonomia dei ragazzi care leaver sia graduale e partecipato; valorizzando le storie e il ruolo dei ragazzi come “esperti per esperienza”. Negli ultimi anni Agevolando ha implementato la collaborazione con Università e Ordini professionali mettendo a punto dei moduli formativi condotti proprio dai Care Leavers.
18 maggio 2022 (modifica il 19 maggio 2022 | 02:13)
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, 2022-05-19 00:13:00, Ogni anno tremila giovani al compimento dei 18 anni devono lasciare la comunità dove sono cresciuti. Mercoledì alle 18,18 sulla pagina Facebook della associazione hanno detto quali sono le loro richieste, Redazione Buone Notizie