Il presidente Biden: «Stavolta dobbiamo fare qualcosa sulle armi»

di Redazione Esteri

Lo ha detto il presidente americano nel suo discorso alla nazione. «Dobbiamo vietare le armi d’assalto e rafforzare i controlli. Il Secondo Emendamento della Costituzione non è assoluto»

«Dobbiamo fare qualcosa questa volta» sulle armi. «Non si tratta di strappare le armi a qualcuno o diffamare chi ha armi legalmente». Lo ha affermato il presidente Usa, Joe Biden, parlando agli americani nel suo discorso alla nazione.

«Dobbiamo vietare le armi d’assalto. E se non possiamo vietarle allora alziamo l’età per acquistarle. Dobbiamo rafforzare i controlli all’acquisto», ha aggiunto il capo della Casa Bianca, chiedendo al Congresso di agire sulle armi con misure di buon senso.

«Il Secondo Emendamento della Costituzione – ha aggiunto – non è assoluto, i diritti che prevede non sono illimitati». Quindi ha evidenziato come le armi siano la prima causa di morte per i bambini in America, più del cancro.

E il pensiero è andato subito alla strage della Robb Elementary School di Uvalde, in Texas, dove il 24 maggio scorso 19 bambini e delle due insegnanti sono stati falciati dal fucile del diciottenne Salvador Ramos. Proprio alcuni giorni fa il presidente Biden, assieme alla moglie Jill, era stato nella cittadina texana e aveva deposto un mazzo di fiori bianchi tra le altre decine di bouquet. Dall’inizio dell’anno si sono verificate negli Stati Uniti oltre 200 sparatorie di massa.

3 giugno 2022 (modifica il 3 giugno 2022 | 02:14)

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, 2022-06-03 03:08:00, Lo ha detto il presidente americano nel suo discorso alla nazione. «Dobbiamo vietare le armi d’assalto e rafforzare i controlli. Il Secondo Emendamento della Costituzione non è assoluto», Redazione Esteri

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