Con lettera di accettazione ARES (2022) 5566185 del 04.08.22 è stato nuovamente aggiornato il Programma Nazionale FAMI, corrispondente alla revisione numero 9. Il Programma Nazionale (PN) del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) è stato definito sulla base di un processo di concertazione. Il Programma Nazionale indica i bisogni di medio termine più necessari nel settore dell’asilo, dell’integrazione e dei rimpatri, elencando per ogni area gli obiettivi di carattere primario e i risultati necessari al loro raggiungimento. La progettazione, su base pluriennale, permetterà, nello stesso tempo, di adattarsi alle nuove sfide palesatesi nel corso della sua attuazione. Nell’attuale quadro nazionale per l’Italia è prioritario e imprescindibile il rafforzamento del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo (qualunque sia la specie di asilo richiesto) con specifico riferimento alla sfera della prima accoglienza anche e alla luce di una capacità di tipo ricettivo sottodimensionata in caso di flussi migratori non programmabili e non programmati e inoltre della durata del processo risolutivo per l’esame delle istanze di asilo che grava in maniera molto significativa su quelli che sono i tempi di permanenza presso le strutture.
Cos’è il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) 2021-2027
Il “Fondo asilo migrazione e integrazione 2014-2020” (Fami)”, come abbiamo specificato sopra, è uno strumento finanziario istituito con Regolamento UE n. 516/2014 ed è stato rifinanziato dal Regolamento (UE) 2021/1147, sempre del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021, che istituisce il Fondo Asilo, migrazione e integrazione con l’obiettivo di incoraggiare una gestione integrata dei flussi migratori rinforzando tutti gli aspetti del fenomeno: asilo, integrazione e rimpatrio. Il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (2021-2027) subentra al precedente Fondo Asilo, migrazione e integrazione che è stato operativo per il periodo 2014-2020.
L’obiettivo strategico del Fondo
L’obiettivo strategico del Fondo è contribuire alla gestione efficace dei flussi migratori nell’UE e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune in materia di asilo e in materia di immigrazione. In particolare, gli obiettivi specifici del Fondo sono:
- rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del Sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna;
- rafforzare e sviluppare la migrazione legale verso l’UE in funzione delle esigenze economiche e sociali degli Stati membri, nonché promuovere e contribuire all`effettiva integrazione e inclusione dei cittadini di Paesi terzi;
- contribuire a combattere la migrazione irregolare, favorire rimpatri e riammissioni efficaci, sicuri e dignitosi, e promuovere e contribuire ad una efficace reintegrazione iniziale nei Paesi terzi.
- migliorare la solidarietà e l’equa ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, in particolare per quanto riguarda quelli più esposti alle sfide in materia di migrazione e asilo, anche attraverso la cooperazione operativa.
La programmazione nazionale del Fami
Il Programma Nazionale (PN) Fami è il documento di programmazione elaborato dall’Italia per la definizione degli obiettivi strategici e operativi nonché degli interventi da realizzare con la dotazione finanziaria a disposizione.
La policy dialogue
Il PN è stato definito in seguito ad un ampio processo di consultazione con la Commissione europea (denominato “policy dialogue”) e sulla base di un processo di concertazione inter-istituzionale condotto in sede di Tavolo di coordinamento nazionale, che ha visto la partecipazione attiva dei referenti delle Amministrazioni centrali, regionali e locali competenti nella gestione degli interventi in materia di immigrazione e asilo.
La strategia di intervento per l’attuazione del Programma Nazionale Fami
La strategia di intervento per l’attuazione del Programma Nazionale Fami è:
- multisettoriale: capace di integrare politiche, servizi ed iniziative che fanno riferimento ad aree diverse, ma complementari
- multilivello: capace di coinvolgere tutti gli attori istituzionali competenti
- multistakeholders: capace di coinvolgere tutti i soggetti interessati in modo partecipato
- attenta alla complementarietà tra i Fondi: capace di garantire una maggiore sinergia nella gestione delle risorse e di rafforzare la complementarietà degli interventi finanziati a valere su fondi comunitari e nazionali a titolarità delle Amministrazioni centrali e regionali.
Prog-1597 sportelli per l’integrazione
Nell’ambito del progetto “Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione” – FAMI 2014-2020 Obiettivo specifico 2 Integrazione/Migrazione legale – Obiettivo Nazionale 3 – Capacity building PROG-1597 “Azioni e strumenti di governo per la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali”, il giorno 10 marzo 2022, l’Istituto Comprensivo 1 “Martini” di Treviso è stato dato avvio alle attività dello Sportello per l’integrazione rivolto a studenti e genitori che provengono da Paesi terzi, finalizzati alla realizzazione di strumenti integrati utili al rafforzamento dell’integrazione scolastica degli alunni con background migratorio.
Il progetto interazioni
Il progetto che si allega, come esempio, è denominato “Progetto interazioni” con Cup assegnato al progetto g34f18000070007. Il progetto, localizzato in Liguria, prevede la realizzazione di un “Piano regionale per l’integrazione dei Cittadini stranieri”, per promuovere il successo scolastico degli alunni stranieri, favorire l’accesso ai servizi territoriali e coinvolgere le associazioni di stranieri. Si tratta di un supporto e orientamento per prevenire la dispersione scolastica, servizi di mediazione interculturale, servizi di supporto alle associazioni straniere, attività di comunicazione istituzionale.
, 2022-12-16 06:39:00, Con lettera di accettazione ARES (2022) 5566185 del 04.08.22 è stato nuovamente aggiornato il Programma Nazionale FAMI, corrispondente alla revisione numero 9. Il Programma Nazionale (PN) del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) è stato definito sulla base di un processo di concertazione. Il Programma Nazionale indica i bisogni di medio termine più necessari nel settore dell’asilo, dell’integrazione e dei rimpatri, elencando per ogni area gli obiettivi di carattere primario e i risultati necessari al loro raggiungimento. La progettazione, su base pluriennale, permetterà, nello stesso tempo, di adattarsi alle nuove sfide palesatesi nel corso della sua attuazione. Nell’attuale quadro nazionale per l’Italia è prioritario e imprescindibile il rafforzamento del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo (qualunque sia la specie di asilo richiesto) con specifico riferimento alla sfera della prima accoglienza anche e alla luce di una capacità di tipo ricettivo sottodimensionata in caso di flussi migratori non programmabili e non programmati e inoltre della durata del processo risolutivo per l’esame delle istanze di asilo che grava in maniera molto significativa su quelli che sono i tempi di permanenza presso le strutture., Orizzonte Scuola Notizie