Immissioni in ruolo docenti 2023, eventuali posti in più assegnati alle GaE negli anni scorsi devono essere restituiti alle GM

Le operazioni di immissioni in ruolo sono state ormai avviate e, man mano che gli USR pubblicano gli avvisi di convocazione, gli interessati presentano la relativa istanza. Possibile aumento posti per le GM e per alcune classi di concorso/tipologie di posto, decremento per altre.

Qui tutte le info sulle immissioni in ruolo ordinarie: graduatorie interessate, ordine di scorrimento e percentuali di posti spettanti … – Qui invece le info sulle assunzioni straordinarie da GPS I fascia sostegno/elenchi aggiuntivi finalizzate al ruolo. Tali aspiranti presentano le istanze nell’ambito della procedura di assegnazione delle supplenze

Immissioni in ruolo ordinarie 2023/24

Per partecipare alle operazioni di immissioni in ruolo, gli aspiranti inclusi in GaE e GM presentano due distinte istanze, previa convocazione da parte degli USR, nell’ordine:

  1. domanda “Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto”, a partire dal 10 luglio 2023 (data indicativa del MIM rispetto al periodo in cui gli Uffici competenti potranno aprire l’istanza); Cosa indicare nella domanda
  2. domanda “Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze sede”,  a partire dal 17 luglio 2023 (data indicativa del MIM rispetto al periodo in cui gli Uffici competenti potranno aprire l’istanza). Cosa indicare nella domanda

Chi è convocato per la prima domanda e chi per la seconda (caratteristiche AVVISI USR) – Cosa succede se non si presenta l’istanza

Come detto sopra, dunque, le immissioni in ruolo ordinarie riguardano le graduatorie di merito concorsuali (GM) e le graduatorie ad esaurimento, che potrebbero vedere aumentare ovvero diminuire i posti alle stesse destinati alle medesime, in seguito alle operazioni cosiddette di compensazione, che avvengono sempre nell’ambito del contingente assegnato a ciascuna Regione.

Avvisi degli USR

Decremento posti per assorbimento esuberi

L’articolo 2/4 del DM n. 138/2023, relativo al contingente di assunzioni a.s. 2023/24 (pari a n. 50.807 posti), dispone che:

  • qualora a livello regionale, in una o più province, vi siano posizioni di esubero (che si hanno quando il numero di docenti in provincia supera il numero di posti dell’organico dell’autonomia), per singola classe di concorso e tipo posto, l’USR di competenza procede al riassorbimento delle predette posizioni tramite compensazione di eventuali disponibilità presenti in provincia diversa per la medesima classe di concorso/tipo posto;
  • qualora, al termine dell’operazione di cui al punto precedente, vi siano ancora posizioni di esubero, l’Ufficio provvede al riassorbimento delle stesse tramite compensazione delle disponibilità presenti in altra classe di concorso/tipo posto della Regione di riferimento;
  • nell’ambito delle operazioni, di cui ai due punti precedenti, l’USR dovrà tener conto  della consistenza delle diverse graduatorie utili per le immissioni in ruolo.

In definitiva, se vi è esubero in una classe di concorso/tipo di posto, questo viene riassorbito sottraendo il relativo numero di unità alle immissioni in ruolo, dapprima in una provincia diversa nella medesima classe di concorso/tipo di posto, poi (in caso permangano ancora situazioni di esubero), sottraendo il relativo numero di unità alle immissioni in ruolo, a livello regionale, in altre classi di concorso/tipo di posto.

Esempio: esubero nella A-11 nella provincia X; si compensa sottraendo in una provincia diversa uno o più posti (a seconda del numero di esuberi) alle immissioni in ruolo per la A-11; qualora vi siano ancora posizioni di esubero si compensano sottraendo, a livello regionale, uno o più posti (a seconda del numero di esuberi) alle immissioni in ruolo relative ad altre classi di concorso/tipi di posto.

Aumento posti classi di concorso/tipo di posto

Diversamente da quanto detto sopra, per alcune classi di concorso/tipologie di posto il numero di disponibilità potrebbe aumentare, qualora non sia possibile effettuare le immissioni in ruolo, in relazione al contingente regionale assegnato, sulla totalità dei posti assegnati a ciascuna classe di concorso o tipologia di posto, a causa dell’esaurimento delle rispettive graduatorie. In tal caso, l’USR interessato, fermo restando il numero di posti assegnati, procederà a rimodulare la distribuzione del relativo contingente, destinando tali eccedenze a favore di altre classi di concorso o tipologie di posto, per le quali siano ancora presenti aspiranti nelle graduatorie concorsuali o nelle GaE. 

In sostanza, se non sarà possibile effettuare le immissioni in ruolo su determinate classi di concorso/tipologie di posto (per esaurimento delle relative graduatorie), le disponibilità ad esse assegnate saranno destinate ad altre classi di concorso/tipologie di posto (ferma restando la sistemazione degli eventuali esuberi, come detto nel paragrafo precedente), per le quali nelle relative graduatorie (GaE e/o GM) vi siano ancora aspiranti presenti.

Esempio: n. 8 posti da destinare alla A-001; presenti nelle varie graduatorie di assunzione (GaE e GM) solo 2 aspiranti; i restanti posti vanno assegnati ad un’altra classe di concorso/tipo di posto.

La compensazione in esame, si sottolinea nelle annuali istruzioni operative 2023/24, deve avvenire, in relazione alle esigenze accertate in sede locale, sugli insegnamenti per i quali sia accertata la disponibilità del posto.

Aumento posti GM

Come detto all’inizio, gli eventuali posti destinati alle GM (nel 2023/24) potrebbero aumentare qualora, negli anni scolastici precedenti, non si siano state effettua nomine in ruolo dalle stesse graduatorie di merito, in quanto non ancora vigenti e i relativi posti siano stati assegnati ai docenti delle GaE.

Nel caso sopra descritto, gli Uffici provvedono alla restituzione alle relative GM dei posti assegnati in più negli anni scorsi alle GaE. Conseguentemente, i posti destinati alle GM potrebbero aumentare e quelli destinati alle GaE diminuire (fermo restando che non siano esaurite, per cui tutti i posti vanno alle GM (vedi di seguito). Potrebbe essere questo il caso di diverse GM del concorso ordinario 2020.

GaE o GM esaurite

Infine, qualora:

  1. la graduatoria di un concorso (per titoli ed esami) sia esaurita e rimangano posti ad esso assegnati, questi si aggiungono a quelli assegnati alla corrispondente GaE; tali posti vanno reintegrati in occasione della procedura concorsuale successiva (articolo 399, comma 2, D.lgs. 297/94, per tutti i gradi di istruzione);
  2. la graduatoria ad esaurimento sia esaurita o non sufficientemente capiente, per i posti ad essa assegnati si procede a nomina dalle graduatorie concorsuali (art. 17/1 del D.lgs. 59/2017 per la scuola secondaria e art. 4, comma 1-ter, del DL n. 87/2018, convertito in legge n. 96/2018 per la scuola dell’infanzia e primaria).

Si evidenzia che, laddove il numero dei posti disponibili risulti dispari, l’unità eccedente è assegnata alla graduatoria penalizzata nella precedente tornata di nomine e, qualora non vi siano state penalizzazioni, alle GM.

Immissioni in ruolo docenti 2023, ecco come si svolgeranno. Novità per compilazione della domanda [LO SPECIALE]

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