Circa 65 giovani, di età compresa tra 16 e 25 anni, provenienti da tutta Italia, hanno dato il via a un’esperienza molto particolare. Un “Campo Scuola” di due settimane, organizzato dall’Associazione Nazionale Alpini (ANA), dove si esplorano i principi dell’altruismo, il lavoro di squadra e la preparazione per le emergenze.
I partecipanti, inclusi una dozzina di ragazze, sono stati suddivisi in due ‘reparti’. “L’ex Caserma Zannettelli ha ripreso vita con 65 giovani pronti a passare ‘dall’io al noi’,” come citato dalla Protezione Civile di Feltre.
Non si tratta solo di una ‘mini naja’, ma di un’esperienza di apprendimento immersiva. Con l’aiuto di veterani dell’ANA e volontari della Protezione Civile, incluso personale che ha partecipato al campo l’anno scorso, i giovani sono introdotti ai processi di protezione civile e al rispetto delle tradizioni, come l’alzabandiera.
Le attività includono incontri con Alpini, Carabinieri e personale della Protezione Civile per capire le dinamiche in caso di catastrofi o dissesti idrogeologici. I partecipanti scoprono le funzioni delle unità cinofile, i vigili del fuoco e altri interventi della protezione civile. Escursioni sul Monte Tomba e il Monte Grappa con pernottamento in tenda, arricchiscono l’esperienza.
Il punto culminante sarà un test pratico di gestione delle emergenze, garantendo che le competenze apprese siano solide e utili.
In tutta Italia sono previsti una decina di campi scuola simili, unendo l’educazione all’azione, per formare i giovani pronti a rispondere alle sfide future.
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