Sarà ancora un anno pieno di supplenti in cattedra. Circa 150 mila, stimano i sindacati, che a pochi giorni dall’inizio delle lezioni attaccano il governo per gli errori che anche nel 2022/2023 si riproporranno.
Secondo Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola. “si parte con il personale esacerbato, il clima è tra i peggiori. I docenti sono stufi di essere oggetto di una campagna elettorale dove si promette di tutto, come nel film di Cetto La Qualunque: la scuola interessa davvero a questo Paese?“.
I sindacati, si legge su La Repubblica, hanno convocato le forze politiche l’8 settembre, ma per ora nessuna adesione. “Paradossale, il nuovo anno inizia coi problemi di sempre” dice Alessandro Rapezzi, Flc-Cgil.
Anche i presidi all’attacco: “Il problema prioritario è l’assenza di personale tecnico e amministrativo, per numero e competenze, per darci capacità di spesa rispetto alle risorse“, dice Antonello Giannelli, presidente nazionale ANP.
Nonostante siano stati cinque i concorsi avviati dal 2020, dall’infanzia alle superiori, ordinari e straordinari, dedicati alle materie scientifiche, su 94.130 posti autorizzati dal Mef, alla fine meno del 50% sarà coperto.
I sindacati hanno da sempre puntato il dito sull’alto tasso di bocciature con le selezioni a quiz, cattedre scoperte al Nord e domanda che non si incrocia con l’offerta degli aspiranti docenti, soprattutto del Sud, graduatorie esaurite nelle discipline scientifiche e non solo.
Scorrendo quelle aggiornate al 25 luglio, continua La Repubblica, si scopre che per insegnare italiano, storia e geografia alle medie in Calabria sono rimasti 76 posti vuoti, 125 in Campania; per scienze e tecnologie elettriche 98 posti in Lombardia, 51 in Emilia-Romagna. E ancora: 162 cattedre vacanti in Scienze matematiche applicate. Numeri più alti sul sostegno: 4.479 posti vuoti alla primaria. Ci sono Regioni come il Piemonte dove è stato coperto solo il 37% dei posti alla secondaria (2.185 su 5.771) e appena il 3% sul sostegno, dall’infanzia alle superiori (11 nomine per 3.477 cattedre)
, 2022-08-22 09:10:00, Sarà ancora un anno pieno di supplenti in cattedra. Circa 150 mila, stimano i sindacati, che a pochi giorni dall’inizio delle lezioni attaccano il governo per gli errori che anche nel 2022/2023 si riproporranno. Secondo Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola. “si parte con il personale esacerbato, il clima è tra i peggiori. I docenti […]
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