Continuano le stime sugli organici del prossimo anno scolastico, che inizierà fra pochi giorni. Anche nel Lazio, nonostante le procedure di immissioni in ruolo, ci saranno 9 mila posti da dare a supplenza. E anche per gli ATA la situazione non è delle migliori.
Come spiega Il Corriere della Sera, l’Ufficio Scolastico Regionale ha fornito i primi dati che contano dunque 9 mila posti vuoti rimasti dopo le procedure di assunzione docenti e anche 1500 posti per collaboratori scolastici rimasti vacanti.
Solo a Roma e provincia sono seimila gli insegnanti che mancano all’appello. “C’è stato un impegno fortissimo, su spinta ministeriale, a coprire il maggior numero di posti disponibili con personale di ruolo“, commenta la neo direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, Anna Paola Sabatini.
Delusi i sindacati, che fanno notare come 5mila immissioni in ruolo nel Lazio sono “una goccia del mare“, come commenta Alessandro Tatarella, segretario regionale della Flc Cgil.
“Non riscontriamo grandi cambiamenti, il numero dei docenti di ruolo è più o meno stabile – dice il sindacalista –. Numeri precisi ancora non li abbiamo, ma ci aspettiamo più o meno i soliti 20mila precari“.
Lo stesso sindacalista, fa notare che a livello nazionale si prevedono 200mila supplenze, sommando docenti e ATA: “Dobbiamo contare chi rinuncerà alla cattedra e i posti sul sostegno che per buona parte sono in deroga, cioè determinati una volta iniziato l’anno scolastico“.
Dunque, adesso c’è attesa per le supplenze: “Speriamo di non trovarci come ogni anno con le classi senza il corpo docente al completo fino a dicembre“, è l’auspicio della presidente dell’Associazione nazionale presidi del Lazio e dirigente del liceo scientifico Newton, Cristina Costarelli.
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/inizio-scuola-nel-lazio-mancano-9-mila-docenti-e-1500-collaboratori-scolastici-attesa-per-le-assegnazioni-delle-supplenze/, Politica scolastica, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,