Inter-Lukaku: la contropartita per il Chelsea è Dumfries. Skriniar può andare al Psg

di Monica Colombo e Mirko Graziano

Occorre fare in fretta: l’affare è concretizzabile solo entro il 30 giugno per non perdere i benefici del Decreto Crescita. Juventus: l’alternativa a Di Maria può essere l’ucraino Mudryk

Sprazzi di Joya a Milano. Dopo settimane di rumors e indiscrezioni, la trattativa fra l’Inter e Paulo Dybala entra nel vivo. Martedì 8, nella sede nerazzurra, Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno ricevuto Jorge Antun (agente dell’argentino) e l’intermediario Fabrizio Devecchi: formalizzata l’offerta al fantasista. La proposta si basa su un contratto quadriennale con ingaggio da 6 milioni di euro più 1 di bonus, il tutto nel pieno rispetto del tetto salariale vigente in casa Inter. La cifra non soddisfa ancora del tutto l’entourage di Dybala: alla Juve il ragazzo guadagnava 7,5 milioni e trattava un rinnovo da 8,5 più 2 di bonus. Il club nerazzurro si è prodigato nel far sentire Paulo amato e al centro del progetto tecnico: all’incontro si è infatti presentato per un breve saluto Simone Inzaghi; poi è arrivato pure Javier Zanetti, che già alla partita di beneficenza di Eto’o e in occasione di Italia-Argentina aveva «coccolato» la Joya.

L’incontro non è stato risolutivo anche perché Antun ha ricevuto altre due proposte, una dall’Atletico Madrid (con cui oggi avrà una video-conferenza) e l’altra dalla Premier. Paulo, attualmente in vacanza a Miami con la fidanzata Oriana, aspetta prima di trarre conclusioni definitive: è lusingato dall’affetto dei nerazzurri, è allo stesso tempo consapevole che il passaggio all’Inter dopo i 7 anni alla Juve verrebbe considerato dai suoi ex tifosi come un tradimento. Antun rivedrà l’Inter non prima di settimana prossima e confida probabilmente in un piccolo ulteriore riconoscimento economico. Nella sede interista, va detto, si respira comunque grande ottimismo.

Nel frattempo prosegue parallelamente la trattativa fra nerazzurri e Chelsea per riportare a Milano il figliol prodigo Lukaku. L’apertura degli inglesi alla formula del prestito oneroso dà fiducia a Marotta, che nell’affare potrebbe inserire Dumfries come contropartita gradita ai blues. Anche per Big Rom occorre fare in fretta: l’affare è concretizzabile solo entro il 30 giugno per non perdere i benefici del Decreto Crescita. Fra i sacrificabili nella rosa nerazzurra spunta Skriniar, finito sul taccuino del Psg. Di certo, l’Inter proseguirà con Simone Inzaghi, dopo le due coppe vinte: è stato trovato l’accordo per il rinnovo fino al 2024, con stipendio aumentato da 4 a 5,5 milioni di euro. L’annuncio avverrà la prossima settimana quando Steven Zhang tornerà in Italia.

In casa Juve, è impaziente Massimiliano Allegri, che in cima alla sua lista aveva messo fin da subito Pogba e Di Maria. Il francese è in arrivo, l’argentino continua invece a prendere tempo, con il club bianconero che non sembra intenzionato a rilanciare rispetto a ciò che è già stato messo sul tavolo della trattativa: biennale da 7,5 milioni a stagione o 5,5 milioni per un solo anno. Nel frattempo salgono prepotentemente le quotazioni del Barcellona. La Juve non molla la presa, sia chiaro, ma è inevitabilmente già allo studio un piano B. Sono girati, fra gli altri, i nomi di Berardi, Zaniolo, Marcos Asensio e Kostic. Occhio ora a Mykhaylo Mudryk, 21enne esterno offensivo dello Shakhtar Donetsk, fresco di esordio con l’Ucraina, già allenato da De Zerbi. Anche sul fronte Morata i bianconeri devono guardarsi dalla concorrenza del Barça: Xavi insiste infatti per il centravanti della Nazionale spagnola (quasi blaugrana lo scorso gennaio), e l’Atletico Madrid (proprietario del cartellino) attende solo l’offerta più conveniente fra catalani e Juve.

Così infine Koulibaly sul suo futuro a Napoli: «Non voglio mentire, ma per il momento non so niente e non ho parlato con nessuno. Al mio ritorno in Europa vedremo, ma vorrei conoscere la situazione molto velocemente». Federico Bernardeschi è vicinissimo a dire sì proprio al Napoli.

8 giugno 2022 (modifica il 8 giugno 2022 | 23:26)

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, 2022-06-08 21:28:00, Occorre fare in fretta: l’affare è concretizzabile solo entro il 30 giugno per non perdere i benefici del Decreto Crescita. Juventus: l’alternativa a Di Maria può essere l’ucraino Mudryk, Monica Colombo e Mirko Graziano

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