di Viviana Mazza
L’ex presidente cerca di convincere lei e il marito Jared a tornare in pista per le presidenziali del 2024
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK Nel 2016, dopo lo shock dell’elezione di Trump, i media americani ipotizzarono che sua figlia Ivanka e il genero Jared Kushner, tra i più giovani nella nuova amministrazione, sarebbero stati gli «adulti nella stanza», influenze moderatrici, perché facevano parte del «mondo liberal» newyorkese. Nel suo memoir Breaking History, Kushner sostiene che quando gli Obama, come tradizione, accolsero i Trump alla Casa Bianca, Barack lo avrebbe preso da parte per chiedergli se lui e Ivanka avessero in programma di restare: «Potreste fare molto bene qui». Non è andata proprio così.
Martedì sera Ivanka non era a Mar-a-Lago per l’annuncio della candidatura di Trump: «Voglio molto bene a mio padre. Stavolta, ho scelto di dare la priorità ai miei bambini e alla privacy della mia vita familiare. Non ho in programma di essere coinvolta in politica». L’aveva detto ancor prima dell’assalto al Congresso. E non dispiace agli eterni consiglieri Steve Bannon e Roger Stone, che hanno sempre disprezzato «Javanka». Ma al matrimonio della sorella Tiffany, sabato, papà avrebbe cercato di convincere lei e Jared a tornare sul carrozzone, secondo il New York Post.
Dopo che la coppia testimoniò nelle indagini della Camera sul 6 gennaio, dicendo sostanzialmente di non aver mai creduto che l’elezione del 2020 fosse stata «rubata», pare che Trump si sia arrabbiato. Li aveva lasciati liberi, al contrario di altri membri della sua amministrazione cui aveva chiesto di resistere all’ordine di comparizione, ma non pensava che le testimonianze sarebbero state viste in prima serata da 19 milioni di persone.
L’ex presidente precisò che Ivanka «era estranea all’esame dei risultati elettorali», inattendibile. Ma tutto fa pensare che, anche dopo, sia rimasta la figlia prediletta. Era anche la più richiesta del clan ai comizi, la sua ambasciatrice tra le donne (anche se poi molte dicevano: «Brillante, ma non come suo padre»). Senza di lei, è più solo.
Ivanka è rimasta a casa martedì sera, però Jared è andato a Mar-a-Lago. Che le opportunità di Magaland siano troppo proficue per mollare del tutto? Forbes ha scoperto che il suo memoir è diventato un bestseller grazie all’acquisto massiccio di copie da parte dei comitati per la raccolta fondi di Trump, che poi li offrivano con autografo a 75 dollari l’uno: un meccanismo per finanziare la campagna del suocero? «Ma ha già incassato», ci dice lo scrittore Joshua Cohen, che ha recensito il libro suNew York Review of Books . «Perché sforzarsi e rischiare di farsi arrestare?».
Dopo aver ottenuto la grazia per suo padre (crimini fiscali), un giardino dedicato ai Kushner a Gerusalemme (dopo gli Accordi di Abramo), mentre il Congresso veniva preso d’assalto Jared è volato con 2 miliardi di dollari offerti dai sauditi per la sua nuova società di private equity a Miami, dove la coppia ha comprato una magione da 32 milioni. Il New Yorker ironizzava: ora Eric (che col fratello Don Jr. parteciperà anche alla nuova campagna elettorale) chiederà se può avere la stanza della sorella a Mar-a Lago, ma papà risponderà: «Stai zitto».
17 novembre 2022 (modifica il 17 novembre 2022 | 08:43)
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, 2022-11-17 07:43:00, L’ex presidente cerca di convincere lei e il marito Jared a tornare in pista per le presidenziali del 2024, Viviana Mazza