Kvaratskhelia, lattaccante del Napoli: la linea area per lui e tutto quello che cè da sapere

di Monica Scozzafava

Fa impazzire la Georgia e Napoli: in pochi mesi i suoi tifosi sono dappertutto. Arrivano in pullman e sono tutti vestiti di rosso: lui si sta attivando per una linea aerea da Tbilisi a Napoli. Dalla fidanzata alla famiglia, il ritratto del campione

L’arietta da timido non inganna pi nessuno, Kvaratskhelia piuttosto il giovane freddo con il piede caldo. E di lui si apprezza soprattutto la naturalezza con cui sfida qualsiasi avversario, percorre chilometri di campo senza mai dare l’esatta idea di dove stia andando. Spalletti ha trovato un modo originale per definirlo: Kvara, una farfalla. Quello che con un’andatura pi o meno elegante sposta l’aria e si crea lo spazio per tirare. Forte, anche. E che poi alla fine non si riesce mai a capire qual la traiettoria che ha individuato. Con la palla ha una particolare confidenza, di quelle che pu prendersi solo chi sa maneggiare lo strumento. Pi che farfalla, Kvara quasi come un insetto velenoso di cui ci si accorge dopo che ha punto e all’avversario gli si gonfia il braccio. Sorprende tutti, lo ha fatto anche quando ha avuto una pausa di un mese, a novembre per un infortunio, e molti avevano creduto che fosse subentrata una difficolt di ambientamento, complice il furto della sua auto. Macch. Kvara si ricaricava, senza ostentare la forza che sa di avere. Il giovane attaccante senza frizzi e lazzi che non ha i capelli dritti e sistemati, n si cura dell’immagine. Non indossa gioielli di valore. E preferisce guardare in tv l’Nba pi che una gara di Champions League.

La famiglia

cresciuto a pane e calcio. Il padre, calciatore anche lui, non lo ha costretto per a scegliere la stessa sua passione. Ha due fratelli: uno pi grande e uno pi piccolo. Il piccolo, 12 anni, gioca a calcio. Kvara si allena e cura molto l’atletismo, non un caso che il suo idolo sia Ronaldo. fidanzato con una ragazza georgiana di nome Nitsa che studia Medicina all’universit e che appena pu lo raggiunge a Napoli.

Il rimpianto di altre squadre

La sua una mission precisa: far gol. Ne ha fatti 12 finora in stagione e le esultanze sono sempre diverse ( l’inchino verso i tifosi e poi un cuscino formato con le mani mimando l’augurio di buonanotte in stile Stephen Curry, la pi plateale), resta da capire chi vuole zittire quando porta il dito indice sulla punta del naso. Forse chi lo ha conosciuto prima del Napoli e non ha investito su di lui. La Juventus lo aveva messo nel mirino ai tempi di Sarri ma per Paratici costava troppo, anche il Milan e l’Arsenal avevano messo gli occhi su di lui. Dieci mesi fa Kvaratskhelia era un ventenne con un talento piuttosto appariscente ma delle credenziali ancora tutte da verificare. Era stato eletto giocatore georgiano e miglior giovane del campionato russo ad appena diciannove anni (2020), ma veniva da una stagione e mezzo tra i professionisti, in un campionato non molto competitivo.

La guerra e il Rubin Kazan

Dopo che Putin ha invaso l’Ucraina, Kvaratskhelia ha approfittato del permesso della Fifa per svincolarsi dal Rubin Kazan e della pausa per le Nazionali di fine marzo per lasciare la Russia. A maggior ragione dopo che, di passaggio alla Dinamo Batumi, prima in classifica nel campionato georgiano, Kvaratskhelia ha firmato un contratto nuovo di zecca con il Napoli. Il club partenopeo lo ha pagato 10 milioni in estate, oggi ne vale almeno 70. Gli bast un t a casa di Spalletti per convincere anche l’allenatore — dopo aver visto il ds Giuntoli — che sarebbe stato l’uomo giusto. De Laurentiis lo chiama Ziz per fare prima, ma chiss che nel giro di pochi anni il suo nome difficile da pronunciare (significa carbone) non sar gi diventato troppo grande per il campionato italiano. O magari come Koulibaly sar uno di quei giocatori troppo grandi ma comunque fedeli alla causa napoletana.

Il legame tra Georgia e Italia

Non soltanto i gol, Kvara sta rappresentando il legame tra due popoli, la Georgia e l’Italia: in pochi mesi i georgiani sono dappertutto e seguono il Napoli sia in casa che in trasferta. Arrivano in pullman e sono tutti vestiti di rosso, sventolano bandiere georgiane e aspettano il loro speciale beniamino all’ingresso di ogni stadio. Kvara fa di pi, si sta attivando per l’istituzione di una linea aerea che colleghi Tbilisi (la sua citt natale) e Napoli. A inizio marzo sia a Napoli che a Milano saranno inaugurate due biblioteche georgiane, volute da lui. L’uomo che gioca a calcio, ma ama quasi allo stesso modo la letteratura e la storia.

18 febbraio 2023 (modifica il 18 febbraio 2023 | 15:46)

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