Lannuncio del Papa: Il 25 e il 26 maggio a Roma la prima giornata mondiale dei bambini

Il Papa ha annunciato un evento storico: la prima Giornale Mondiale dei Bambini, che si terrà a Roma il 25 e 26 maggio. L’iniziativa, patrocinata dal dicastero per la Cultura e l’educazione, rappresenta un momento significativo per riflettere sul futuro dei bambini in tutto il mondo.

L’annuncio del Papa, fatto al termine dell’Angelus in piazza San Pietro, pone una domanda cruciale: “Che tipo di mondo desideriamo trasmettere ai bambini che stanno crescendo?”. L’obiettivo di questa giornata è mettere i bambini al centro dell’attenzione, sottolineando la necessità di prenderci cura di loro e di garantire loro un futuro migliore.

Il patrocinio del dicastero per la Cultura e l’educazione sottolinea l’importanza dell’educazione e della cultura nel promuovere il benessere dei bambini. L’evento mira a creare una piattaforma per discutere e implementare strategie che possano migliorare la qualità della vita dei bambini, educandoli in un ambiente che nutre la loro crescita e sviluppo.

La Giornata Mondiale dei Bambini è più di un semplice evento; è un impegno globale per riflettere sul tipo di eredità che vogliamo lasciare alle future generazioni. È un’iniziativa che chiama a raccolta non solo le istituzioni educative e culturali, ma anche le famiglie, le comunità e i governi di tutto il mondo.

Il Comitato: “Sarà evento senza precedenti”

“La prima Giornata Mondiale dei Bambini è un evento senza precedenti. Nasce dal desiderio di papa Francesco di porre al centro dell’attenzione il futuro dei più piccoli, chiedendo a tutti di prendersi cura di loro, di guidarli verso una crescita buona e di ascoltarli”. Lo sottolineano padre Enzo Fortunato, Marco Impagliazzo e Angelo Chiorazzo, coordinatori del Comitato Organizzatore della Prima Giornata Mondiale dei Bambini, dopo l’annuncio del Papa all’Angelus.

”Il 25 e 26 maggio prossimi desideriamo immaginare con i bambini e le bambine – a partire dai loro sogni e desideri – un mondo diverso, dove ci sia pace, cura dell’ambiente e scelta per la fraternità. Questa giornata è anche un messaggio al mondo degli adulti perché si fermino ad ascoltare le domande semplici e dirette dei piccoli che chiedono pace e rispetto”, sottolinea il Comitato organizzatore della due giorni dedicata ai bambini.