Non solo grilli, larve da farina nuovo alimento: via libera Ue dal 26 gennaio

agroalimentare

di Alessia Conzonato19 gen 2023

Larve della farina commestibili come nuovo alimento: il via libera dell’Ue dal 26 gennaio

Dopo i grilli, anche le larve della farina — congelati, essiccati e in polvere — hanno ottenuto il via libera dell’Ue come nuovo alimento, in commercio a partire dal 26 gennaio. l’effetto di un regolamento proposto dalla Commissione europea e approvato dagli Stati membri, pubblicato il 5 gennaio. Si tratta, in realt, del quarto tipo di insetto ad essere ritenuto commestibile dall’Unione europea: prima ci sono stati le larve gialle della farina, le locuste e pi recentemente i grilli. Altre otto domande, invece, sono in lista di attesa.

Obiettivo sostenibilit

Nessuno vuole vietare un bel piatto di insetti a chi lo desidera – ha detto Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia -, ma non si racconti la barzelletta della sostenibilit. In un momento in cui la nostra produzione agroalimentare rischia di essere smantellata in nome di una sostenibilit ideologica che vorrebbe trasformare i nostri terreni agricoli in giardini improduttivi, esponendoci a quei rischi sull’approvvigionamento a cui la pandemia prima e la guerra poi ci hanno tragicamente abituato, davvero pericoloso far credere che consumare grilli e larve sia la soluzione per salvaguardare il pianeta. Bruxelles ha pi volte dichiarato di vedere gli insetti e le proteine alternative in generale, come una risposta all’aumento del costo delle proteine animali, del loro impatto ambientale, dell’insicurezza alimentare, della crescita della popolazione e della corrispondente, crescente domanda di proteine tra le classi medie. L’allevamento di insetti potrebbe contribuire anche a ridurre le emissioni di gas serra e lo spreco alimentare.

Dubbi sulla produzione

In ogni caso, molti addetti alla filiera agroalimentare mettono in dubbio l’efficacia del provvedimento europeo. Si difenda piuttosto il modello agroalimentare italiano – ha aggiunto Scordamaglia -, esempio di sostenibilit a livello mondiale, in grado di vincere la sfida di produrre cibo necessario a rispondere un fabbisogno crescente impattando sempre meno. La produzione di insetti non convince proprio tutti nemmeno a Bruxelles, dove la Lega ha gi presentato un’interrogazione alla Commissione europea sulla commercializzazione del grillo domestico e intende chiedere spiegazioni anche in merito ai metodi produttivi specialmente perch la maggior parte di questi insetti proviene da Paesi extra Ue, come Vietnam, Tailandia o Cina, ha spiegato la prima firmataria, Elena Lizzi.

Attenzione alle allergie

Coldiretti spiega che quelli approvati dalla Commissione europea sono alimenti he hanno ricevuto l’autorizzazione dall’Efsa, l’autorit alimentare Europea che per nel suo parere scientifico ha rilevato che il consumo di questi insetti pu causare reazioni allergiche nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere. Non a caso le norme Ue includono requisiti specifici di etichettatura per quanto riguarda l’allergenicit poich le proteine da insetti possono causare reazioni soprattutto nei soggetti gi allergici a crostacei, acari della polvere e, in alcuni casi, ai molluschi. L’accelerazione, comunque, secondo Coldiretti non sembra interessare i consumatori europei e soprattutto gli italiani che, per la grande maggioranza, non porterebbero mai a tavola gli insetti, considerati estranei alla cultura alimentare nazionale: il 54% infatti contrario agli insetti a tavola, mentre indifferente il 24%, favorevole il 16% e non risponde il 6%.

Iscriviti alle newsletter di L’Economia

Whatever it Takes di Federico Fubini
Le sfide per l’economia e i mercati in un mondo instabile

Europe Matters di James Fontanella-Khan
L’Italia e l’Europa viste dall’America

E non dimenticare le newsletter
L’Economia Opinioni e L’Economia Ore 18

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version