Lecce, Bonaccini infiamma il Pd pugliese: Porto con me Emiliano e Decaro. I due intanto fanno pace

POLITICA Mezzogiorno, 8 gennaio 2023 – 09:03 Il candidato alla segreteria nazionale del partito riesce a riavvicinare il governatore e il sindaco di Bari, che avevano polemizzato sulla norma salva-poltrone in Regione di Antonio Della Rocca Se vincer le elezioni porter con me a Roma gli amministratori locali, persone competenti che nei loro territori raccolgono consensi. Parole che Stefano Bonaccini, candidato segretario del Pd, indirizza anche a quanti, tra i suoi fedelissimi, occupano poltrone di rilievo nei Comuni, nelle Province pugliesi e in Regione. Un ruolo in chiave nazionaleMusica per le orecchie di Michele Emiliano e del sindaco di Bari Antonio Decaro, che ieri sera, a Lecce, erano accanto al governatore dell’Emilia Romagna, giunto nel Salento per la seconda tappa pugliese del suo tour (la prima a Bari un mese fa) organizzato in vista dello scontro con il suo contendente pi accreditato nella corsa alla poltrona pi importante della dirigenza nazionale del Pd, la deputata Elly Schlein. La Puglia una terra in salute per il Pd e per il centrosinistra: abbiamo vinto quasi tutte le ultime elezioni, quindi, mi sembra che le cose funzionino ha sottolineato Bonaccini poco prima di incontrare i suoi sostenitori nelle sale dei Cantieri Teatrali Koreja. Lo dico da candidato alla segreteria nazionale e da presidente di un’altra Regione: ogni volta che vengo qui, vedo tanta gente e incontro tanti amministratori e amministratrici, persone di qualit, volontari, militanti. shadow carousel Lecce, Bonaccini infiamma il Pd. Tregua Emiliano-Decaro Il vento nuovo dei demSegnale chiaro: il nuovo corso del Pd che ha in mente Stefano Bonaccini, se dovesse approdare alla segreteria nazionale, coinvolger anche i lontani confini dell’impero che finora, a suo dire, sono stati snobbati da una classe dirigente troppo arroccata nelle stanze romane e poco o per niente propensa ad aprirsi ai contributi che potrebbero arrivare dai territori, in termini di forze fresche e di idee ricche di energia propulsiva e rigeneratrice, capaci di spazzare via l’aria stantia che si respirerebbe nella cabina di regia nazionale del partito. Minerva tra i candidati alla segreteria regionaleA dare il benvenuto a Bonaccini erano in tanti: volti noti e meno noti delle truppe dem salentine che hanno giurato fedelt al governatore emiliano-romagnolo. Oltre ad Emiliano e Decaro, si sono visti, tra gli altri, il segretario regionale uscente Marco Lacarra, il presidente della Provincia Stefano Minerva, militanti e consiglieri comunali salentini, tra cui Antonio Rotundo, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. Quest’ultimo, tuttavia, si premurato di far sapere che la sua presenza non era da considerarsi un endorsement a Bonaccini, ma solo il cordiale gesto di benvenuto all’ospite da parte del padrone di casa. Un partito pi calato nella realtC’ bisogno di un Pd pi popolare, che ritorni l dove le persone vivono, studiano, lavorano, producono cultura, soffrono, si divertono; serve un Pd che stia di pi nei luoghi ideali della societ, ma ho l’impressione — ha commentato Bonaccini — che mentre questo lo abbiano ben presente i sindaci ed i presidenti di Regione, a Roma se ne sono un po’ dimenticati. E ancora: Anche per questo, nel gruppo dirigente che far, se dovessi diventare segretario nazionale, ci saranno tanti amministratori e dirigenti del partito provenienti dal territorio, perch abbiamo bisogno di portare un po’ pi di rappresentanza vera a Roma. Da troppi anni non vinciamo o perdiamo le elezioni a livello nazionale, eppure governiamo pi dei due terzi dei Comuni italiani. Vuol dire, visto che la base elettorale la stessa, che abbiamo una classe dirigente pronta, ma che stata tenuta troppo tempo in panchina. Noi lavoriamo per StefanoDa parte sua, Emiliano ha rassicurato: Noi stiamo lavorando per Stefano da molto tempo. Oggi il Pd in una condizione molto complicata. E, d’altro canto, c’ anche la difficolt di fare le primarie in un periodo cos particolare dell’anno, quando coinvolgere le persone non semplice. La parola d’ordine , dunque, sostegno a Bonaccini in tutta la Puglia. Il presidente ci ha tenuto a rimarcare il suo impegno mirato ad ottenere la massima coesione possibile attorno al candidato ai vertici del Pd. Mentre, ad esempio, la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, ha scelto di essere dalla parte di Elly Schlein. Emiliano insiste: Stiamo riuscendo nel nostro compito, nonostante le bizze e difficolt inevitabili che ci sono anche in Puglia, perch nei congressi qualcuno pensa di poter regolare i propri personali interessi. La newsletter di Corriere del Mezzogiorno – PugliaSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 8 gennaio 2023 | 09:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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