LElfo dei giovani: il focus nellApp de la Lettura

di IDA BOZZI

Su la Lettura #587 l’avventura della realt teatrale iniziata il 13 marzo 1973 con un testo di Gabriele Salvatores. Nell’extra digitale: tre spettacoli storici del teatro milanese che compie cinquant’anni

Il Teatro dell’Elfo di Milano compie, il prossimo 13 marzo, cinquant’anni; la sua storia ripercorsa nel Tema del Giorno — il nostro extra quotidiano solo digitale dell’App de la Lettura — di luned 27 febbraio da Maurizio Porro attraverso tre spettacoli storici che, hanno testimoniato lo slancio e la voglia del teatro di costruire un dialogo collettivo, con particolare attenzione ai giovani: si tratta di Nemico di classe di Nigel Williams, andato in scena dal 1983; Comedians di Trevor Griffiths che ha debuttato nel 1986; e History boys di Alan Bennett, proposto dal 2013. Su la Lettura #587 in edicola e nell’App un articolo dello stesso Maurizio Porro racconta mezzo secolo del Teatro dell’Elfo, che alz il sipario per la prima volta al Circolo Lepetit di Milano il 13 marzo 1973 con lo spettacolo Zumb, testo politico di un allora ventenne Gabriele Salvatores che fu tra i fondatori dell’Elfo insieme con Ferdinando Bruni, a cui si aggiunto poco dopo Elio De Capitani.

Nella sezioni Temi dell’App sono disponibili anche focus precedenti come quello, a cura di Stefano Bucci, che racconta il Lampadario di Cortona, tesoro dell’arte etrusca rinvenuto casualmente nel 1840 nella campagna cortonese ed esposto ora alla Fondazione Rovati di Milano fino al 5 marzo. Su la Lettura #587 Emanuele Trevi scrive del libro di David Herbert Lawrence Luoghi Etruschi (Neri Pozza, pp. 142, euro 17, traduzione di Lorenzo Gigli).

Il 24 febbraio cadeva l’anniversario dell’invasione russa in Ucraina: il nuovo numero del supplemento, il #587, in edicola e nell’App si apre sui temi della geopolitica e delle autocrazie nel mondo, con le interviste a due donne in lotta per la libert, che pubblicheranno in Italia i loro libri. Una la Nobel per la Pace Maria Ressa, oppositrice di Duterte a Manila, intervistata da Alessandra Muglia: il suo libro Come resistere a un dittatore (La nave di Teseo) sar in edicola il 28 febbraio. Accanto a lei si racconta la giornalista dissidente Elena Kostjucenko, intervistata da Francesco Battistini: il 10 aprile uscir per Einaudi Stile libero il volume che raccoglie tredici suoi reportage, La mia Russia. Storie da un Paese perduto. Il focus comprende altri casi di uomini forti e autocrazie in Birmania, Nicaragua, Etiopia.

Nella sezione Libri, a pochi giorni dalla Bologna Children’s Book Fair (6-9 marzo), molti interventi sono dedicati ai pi giovani. Nasce all’Universit Cattolica di Milano il primo master in Italia dedicato all’editoria per ragazzi e bambini: ne scrive Annachiara Sacchi. Susanna Tamaro, che sar ospite a Bologna per presentare il libro Tutti abbiamo una stella (Il battello a vapore), spiega nell’intervista a Giulia Ziino quanto appassionante e difficile scrivere per i piccoli. L’incipit del suo libro disponibile nella sezione Temi, tra gli extra solo digitali dell’App de la Lettura.

Anche Vivian Lamarque ama scrivere per i pi piccoli: delle mini-avventure nel suo nuovo libro Animaletti, vi amo (Solferino) scrive Severino Colombo; in pi, si pu leggere una storia extra della poetessa scritta per la Lettura. Alla vigilia della Fiera di Bologna, il 5 marzo, uscir anche il nuovo numero de la Lettura delle ragazze e dei ragazzi, realizzato come i precedenti in collaborazione con Book on a Tree di Pierdomenico Baccalario: oltre alle pagine sulla fiera, racconti, recensioni, disegni e classifiche.

Negli Orizzonti, due focus su due giganti della letteratura. Uno D. H. Lawrence, che durante una gita nel 1927 fu folgorato dalla civilt etrusca e ne scrisse in Luoghi etruschi (Neri Pozza): lo racconta Emanuele Trevi. L’altro Georges Simenon, a 120 anni dalla nascita: l’infografica di Giulia De Amicis dedicata alle avventure di Maigret. Ma Simenon non cre solo il commissario: ne scrivono Cristina Taglietti e Giorgio Montefoschi.

Chiude il numero l’inedito di Jean-Baptiste Del Amo (autore anche di Il figlio dell’uomo, Neri Pozza): misteriosi fuochi si accendono in un villaggio, in una vicenda tra thriller e apologo.