Luigi XV e Madame, storia di un ritratto di famiglia: il focus extra nellApp de la Lettura

di Redazione Cultura

In digitale l’approfondimento su una delle tele esposte a Versailles fino al 19 febbraio. Nell’inserto in edicola e App, il Doppio Rococ celebrato in due mostre parigine

Un quadro di 127 centimetri per 160 che racconta un intero universo di potere e tragedia: ci sono Luigi XIV, il Re Sole, i suoi eredi (il Gran Delfino, il duca di Borgogna, che non gli sopravvivranno, e il duca di Angi e futuro Luigi XV), i suoi antenati (Enrico IV, Luigi XIII). E una donna: Charlotte Elonore Madeleine de La Motte Houdancourt, duchessa di Ventadour (1654-1744), la Gouvernante des enfants royaux ovvero la governante dei figli dei Re di Francia. Al quadro attribuito a Nicolas de Largillire e a Madame dedicato il Tema del Giorno, l’extra quotidiano solo digitale dell’App de la Lettura, gioved 12 gennaio a cura di Stefano Bucci. Su la Lettura #580 in edicola e nell’App, invece, lo stesso Bucci racconta due mostre che celebrano il Doppio Rococ: Louis XV. Passions d’un Roi fino al 19 febbraio allo Chteau de Versailles (che espone anche il quadro di Luigi XIV e Madame), e Shocking! Les mondes surralistes d’Elsa Schiaparelli (a cura di Marie-Sophie Carron De La Carriere) al Mad /Muse des Arts Dcoratifs fino al 22 gennaio.

Nella sezione Temi dell’App si possono leggere anche altri approfondimenti e contenuti. Come l’incipit del romanzo del premio Pulitzer Josephine Johnson (1910-1990) L’isola dentro l’isola (traduzione di Beatrice Masini, Bompiani, in libreria da mercoled 11 gennaio), recensito da Alessandra Sarchi su la Lettura #580 in edicola e nell’App. Ancora, il Tema dedicato alla rappresentazione operistica dell’Antico Egitto firmato da Ida Bozzi. L’Aida apre il supplemento #580, disponibile in edicola e nella stessa App. Il kolossal che sar in scena all’Opera di Roma dal 31 gennaio al 12 febbraio la storia d’amore tra due nemici, una principessa schiava etiope e un militare egizio, per la quale le soprano bianche sono spesso ricorse al blackface, il trucco nero sul volto, pratica considerata razzista negli Stati Uniti. A Roma, invece, tutti gli interpreti avranno i volti dipinti di colori diversi, per cogliere il tema multietnico dell’opera. Ne parlano su la Lettura, in una conversazione curata da Helmut Failoni, il direttore Michele Mariotti, il regista David Livermore e la soprano Krassimira Stoyanova, che portano in scena l’opera a Roma, Russell Thomas, primo tenore nero a interpretare Otello, e il jazzista Uri Caine.

Tra i Temi dell’App si possono leggere anche altri incipit: come quello di Omicidio a Mizumoto Park, romanzo dello scrittore giapponese Tetsuya Honda (traduzione dall’inglese di Cristina Ingiardi, Piemme, pp. 350, euro 19,50), che arriva in Italia preceduto da un clamoroso successo in patria. Al romanzo — prima indagine della giovane ispettrice Reiko Himekawa dotata di una sorta di sesto senso che le consente di risolvere i casi entrando in sintonia con assassini e criminali — dedicato l’articolo di Annachiara Sacchi nel supplemento #580. Tra i Temi dell’App si possono leggere anche le prime pagine del primo libro (traduzione di Elena Cantoni) della saga gotica Blackwater di Michael McDowell, uscita 40 anni fa negli Usa e ora proposta per la prima volta in Italia, in 6 volumi, da Neri Pozza: uscir in formato speciale e con una tempistica insolita, un volume ogni 15 giorni dal 17 gennaio; nel supplemento ne scrive Severino Colombo.

Il nuovo numero de la Lettura, il #580, disponibile in edicola e App, si apre con una copertina dell’artista iraniano Maziar Mokhtari, che esprime solidariet alla lotta delle donne in Iran: una treccia di capelli tagliata dal verso del poeta e mistico Hafez, del XIV secolo, che dice Afferra i tuoi capelli e tagliali. Le opere di Mokhtari (con la serie dedicata alle donne iraniane) sono visibili a Roma, nell’ambito dell’installazione Anche tu un giorno sarai anfora, allo Studio G; nell’App de la Lettura, la mostra romana protagonista anche di un extra digitale firmato da Paolo Conti, disponibile nella sezione Temi.

Nei Libri, Vanni Santoni scrive della riscoperta del romanzo Kallocaina (Iperborea) di Karin Boye. Del centenario della morte di Katherine Mansfield, e dei volumi che saranno in libreria dal 9 gennaio per Mondadori e Neri Pozza, scrive Cristina Taglietti.

Molti gli scrittori nel numero. Da leggere l’ampia anteprima del nuovo romanzo di Mauro Covacich, L’avventura terrestre (La nave di Teseo), in libreria dal 14 febbraio, in cui si intrecciano varie trame: l’apparizione di un misterioso guardone che spia l’intimit di una coppia, l’ansia crescente di un uomo che attende l’esito di un esame medico… Chiude il numero la giallista Angela Marsons, in libreria con Promessa mortale (Newton Compton), che su la Lettura propone un racconto serrato e toccante sul tema dell’adolescenza.