“Il caso di Brescia, dove un’assistente scolastica è stata arrestata in flagranza di reato per maltrattamenti ai danni di una bambina disabile, evidenzia la necessità di una legge per l’introduzione di sistemi di videosorveglianza nelle scuole e nelle strutture sanitarie ed assistenziali”.
Lo dichiara in una nota Maria Spena, deputata di Forza Italia e membro commissione parlamentare Infanzia.
“Non a caso – aggiunge la parlamentare – , l’incubo della piccola di Brescia è finito grazie ad una telecamera messa in aula dai Carabinieri dopo la segnalazione dei genitori. La proposta di Forza Italia sulla materia, dopo l’ok alla Camera nel 2018, è ferma in Senato”.
“Il tema della violenza sui minori sembra meno attrattivo di altri, sacrosanti, temi analoghi in Italia – aggiunge in una nota -. Spero che l’indignazione suscitata dall’episodio di Brescia incoraggi una maggiore sensibilizzazione nell’opinione pubblica sulla questione della sicurezza dei più indifesi, nelle scuole così come nelle strutture assistenziali per anziani e disabili”.
, 2022-04-30 14:29:00, “Il caso di Brescia, dove un’assistente scolastica è stata arrestata in flagranza di reato per maltrattamenti ai danni di una bambina disabile, evidenzia la necessità di una legge per l’introduzione di sistemi di videosorveglianza nelle scuole e nelle strutture sanitarie ed assistenziali”.
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