«Maltrattare» un alunno può costare anche il carcere

La sentenza

La Corte di Cassazione interviene su una vicenda dove emergevano condotte aggressive dell’insegnante che mortificava i piccoli studenti

di Pietro Alessio Palumbo

2′ di lettura

Qualsiasi forma di violenza, sia essa fisica o psicologica, non costituisce mezzo di correzione o di disciplina, neanche se posto in essere a scopo educativo; e qualora l’insegnante ne faccia un uso sistematico non siamo di fronte al mero «abuso dei mezzi di correzione» ma a veri e propri «maltrattamenti» penalmente rilevanti. Nella vicenda affrontata dalla Corte di Cassazione con la recente sentenza 11840 del 30 marzo scorso, dalle video-riprese nella classe emergevano condotte aggressive dell’insegnante…

, 2022-04-10 10:02:00, La Corte di Cassazione interviene su una vicenda dove emergevano condotte aggressive dell’insegnante che mortificava i piccoli studenti, di Pietro Alessio Palumbo

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