Mamma organizza una festa per il suo bimbo e chiede 7 euro a ogni partecipante

È giusto versare una quota di partecipazione se si va a una festa di compleanno? Anche se è il compleanno di un bambino? È il tema della nuova partecipata discussione che sta animando un forum del portale Mumset, dove una mamma ha raccontato di essere stata invitata con i suoi due bambini alla festa di di un amichetto e di aver scoperto solo dopo aver confermato che avrebbe dovuto pagare 5,50 sterline (circa 7 euro) a testa per prendervi parte. Una quota necessaria per coprire il costo dei giochi, del pranzo, delle attività previste con gli animali della fattoria scelta per la festa.

La discussione

«Non vedevo l’ora di andare alla festa: anche se i bambini sono piccoli (1 e 2 anni), si divertono molto con i giochi e gli animali. Perciò, anche se il posto è a 90 minuti di auto da casa, ero disposta a farli», scrive questa mamma su Mumset. Poi prosegue raccontando della telefonata con cui è stata avvisata di dover pagare 5,50 sterline per ciascun componente della famiglia, facendo due conti. «Per coprire il costo dell’ingresso alla fattoria e del pranzo, più la benzina e il regalo, la giornata mi costerà almeno 50 sterline». Da qui – l’amara – constatazione: «Forse sono all’antica ma quando si invita qualcuno a una festa, non gli si chiede di pagare». Cosa fare allora? «Sono tentata di trovare una scusa per non andarci, anche se so che bambini dispiacerebbe perdere la festa. Credete che io sia irragionevole?».

I commenti

A questa domanda è seguita una marea di commenti di persone che le hanno dato ragione. C’è chi ha scritto che 50 sterline per una festa sarebbero davvero troppi, che al massimo dovrebbero pagare solo gli adulti, e in tanti hanno descritto come «scortese» e «imbarazzante» la richiesta della quota. Qualcuno ha anche sottolineato che un party andrebbe sempre organizzato a seconda delle proprie possibilità, specie se il festeggiato è un bambino, dato che i bimbi si divertono comunque «anche solo con un gioco di società nel salotto di casa». Infine, sì: molti tra gli utenti che hanno risposto al post della mamma che ha sollevato il caso, le hanno detto che boicottare sarebbe sacrosanto. Concludiamo noi, però, con una domanda: come ci rimarrebbe il bambino festeggiato se nessuno degli invitati si presentasse?

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, 2022-11-25 12:13:00, La nuova polemica che infiamma la rete riguarda la quota richiesta agli invitati per un compleanno. Sarebbe giusto boicottarlo?, Fabiana Salsi

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