Maternità e nuovo contratto scuola a settembre: cosa succede?

Cosa accade se una supplente viene convocata per una sostituzione ma è in maternità?

Le tutele che sono previste per la donna in gravidanza sono molto importanti per garantirle il mantenimento dell’eventuale posto di lavoro. Ma cosa accade se, proprio durante il congedo obbligatorio di maternità alla donna viene proposta una supplenza? Scopriamo cosa prevede la normativa rispondendo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:

Salve, ho avuto un contratto a scuola fino a giugno 2022 e adesso sono in Naspi.
La data di scadenza del parto è il 9 ottobre 2022, mi dicono che devono entro i due mesi prima del parto comunicare a naspi la maternità obbligatoria perché verrà interrotta la naspi e avrò l’assegno di maternità .
Oltre a non sapere bene quale modulistica compilare è vero che non potrò usufruire della flessibilità della maternità , cioè 1+4 , ma sono costretta ad andare in maternità due mesi prima.
Pertanto se dovessi prendere un contratta a scuola a settembre mi rimangono solo 3 mesi dopo il parto?

Nuovo contratto scuola durante la maternità

Durante il congedo obbligatorio di maternità non è possibile lavorare. Si tratta, appunto, di un congedo obbligatorio di 5 mesi. Ma non per questo la docente supplente può essere esclusa dall’assunzione spettante per posizione in graduatoria.

La docente supplente che è in maternità, quindi, accoglie la supplenza spettante  solo con l’accettazione del contratto senza bisogno di presa di servizio per la convalida della nomina.

Precisiamo, quindi, che in nessun modo può interrompere il congedo di maternità ma non per questo perderà l’eventuale supplenza che le dovesse spettare. L’aspirante supplente in maternità, infatti, non ha bisogno di assumere il servizio per accettare la nomina ma, in ogni caso dovrà sottoscrivere il contratto per convalidarlo.