Matilda De Angelis: «Soffro di ansia da tre anni, bisogna imparare a chiedere aiuto»

di Arianna Ascione

L’attrice si è raccontata a cuore aperto in un post pubblicato su Instagram: «Non posso controllare tutto nella vita, gli standard di perfezione irrealizzabili mi hanno intossicato la mente»

«Ho iniziato a soffrire di ansia ormai quasi tre anni fa». È uno sfogo a cuore aperto quello che Matilda De Angelis ha deciso di affidare al suo profilo Instagram in occasione dell’Acne Awareness Month (mese dedicato alla sensibilizzazione su questo tema, di cui l’attrice ha parlato diffusamente in passato), insieme ad una serie di immagini che non celano le sue emozioni: «La sensazione di stordimento che provoca è difficile da spiegare. Ho sentito per giorni e settimane un macigno sul petto che mi impediva di respirare». L’attrice bolognese ha rivelato le sensazioni che ha provato nei momenti più duri, quelli in cui l’ansia ha preso il sopravvento, rendendo più complicata la sua vita quotidiana: «La sensazione che tutto attorno a me perdesse di senso, uno svuotamento emotivo feroce che non risparmiava nessun sentimento, bello o brutto che fosse, la paura di uscire di casa o di tornarci, perché ogni minimo cambiamento anche quotidiano poteva significare per me la rottura di un ‘equilibrio’ a cui mi aggrappavo per convincermi che andasse tutto bene».

L’acne come sintomo del suo malessere

Per Matilda De Angelis l’acne che l’ha colpita è stato un sintomo del suo malessere («anche se per tanto tempo ho pensato che ne fosse la causa»), per questo è sempre molto importante – per il proprio benessere mentale – «imparare ad essere vulnerabili, a cercare aiuto, ad aprirsi rispetto alle proprie fragilità, a rispettare i tempi e gli spazi che ci sono consoni. Bisogna imparare a non essere nemici di noi stessi, a rispettarci nelle nostre zone di luce come in quelle d’ombra». In questo modo infatti è possibile conoscere meglio se stessi, proprio come ha fatto l’attrice: «Sto imparando che non posso controllare tutto nella vita e che prefissarmi costantemente uno standard di perfezione irrealizzabile in ogni ambito (lavorativo, sentimentale, ecc) mi ha intossicato la mente. Capire chi siamo, cosa vogliamo, di cosa abbiamo bisogno, quali persone, cose, situazioni ci fanno bene e quali no è necessario per crescere e guarire». E alla fine «ridiamo, che col tempo tutto passa. O quasi».

13 luglio 2022 (modifica il 13 luglio 2022 | 23:22)

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, 2022-07-13 21:26:00, L’attrice si è raccontata a cuore aperto in un post pubblicato su Instagram: «Non posso controllare tutto nella vita, gli standard di perfezione irrealizzabili mi hanno intossicato la mente», Arianna Ascione

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