Matthew McConaughey sulla strage in Texas: «Dobbiamo fermare questa epidemia»

di Redazione Esteri

L’attore premio Oscar è intervenuto sui social dopo il massacro nella sua città natale, Uvalde. «È tempo di rivalutare e rinegoziare i nostri desideri»

Tutta l’America è sotto choc per la strage nella scuola elementare di Uvalde, un villaggio rurale del Texas, in cui 19 bambini e due adulti stati uccisi a colpi d’arma da fuoco da uno studente di 18 anni. E a prendere posizione è stato anche il premio Oscar Matthew McConaughey, colpito da vicino dalla tragedia: l’attore infatti è nato nella piccola cittadina di Uvalde, a metà strada tra San Antonio e il confine messicano. «Come americani, texani, madri e padri, è tempo di rivalutare e rinegoziare i nostri desideri dai nostri bisogni», ha precisato in una dichiarazione mercoledì chiedendo azioni concrete.

«Dobbiamo rivedere i nostri valori e trovare un terreno comune per questa devastante realtà americana che è tragicamente diventata un problema per i nostri figli. Questa è un’epidemia che possiamo controllare, e da qualunque parte decidiamo di stare, sappiamo tutti che possiamo fare di meglio». Anzi, ha aggiunto: «Dobbiamo fare meglio».

Quindi l’attore ha rivolto una sorta di appello a tutti i cittadini statunitensi per agire in concreto: «Il vero invito è che ora ogni americano si guardi allo specchio più a lungo e più in profondità e si chieda: “Che cosa possiamo veramente apprezzare? Come risolviamo il problema? Quali piccoli sacrifici possiamo fare individualmente oggi, per preservare una nazione, uno Stato e un quartiere più sani e sicuri domani?”». L’anno scorso, McConaughey aveva deciso di non candidarsi per la carica di governatore del Texas, ma non ha escluso di poterlo fare in futuro.

26 maggio 2022 (modifica il 26 maggio 2022 | 01:20)

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, 2022-05-25 23:27:00, L’attore premio Oscar è intervenuto sui social dopo il massacro nella sua città natale, Uvalde. «È tempo di rivalutare e rinegoziare i nostri desideri», Redazione Esteri

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