Maturità 2023, come pagano le tasse i candidati interni ed esterni. Importi, chi ha diritto all’esonero

Con la nota del 23 settembre il Ministero ha fornito indicazioni sulle iscrizioni agli esami di Maturità 2023. I candidati interni possono presentare domanda entro il 30 novembre, i candidati esterni dal 2 al 30 novembre. Nella nota anche informazioni sul pagamento delle tasse per partecipare agli esami.

Il versamento della tassa per esami da parte dei candidati interni è richiesto dalle scuole all’atto della presentazione della domanda di partecipazione all’esame di Stato.

Il pagamento della tassa per esami è effettuato dai candidati esterni al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’esame di Stato, attraverso il sistema Pago in rete, oppure attraverso bollettino postale nei casi
di impossibilità di accesso alla procedura informatizzata.

Il pagamento dell’eventuale contributo da parte dei candidati esterni è effettuato tramite bollettino postale e documentato all’istituto di assegnazione dei candidati, successivamente alla definizione della loro sede d’esame da parte del competente Ufficio scolastico regionale.

Il versamento del contributo da parte di candidati esterni nella misura richiesta, regolarmente deliberata dal consiglio d’istituto di ogni singola istituzione scolastica, è dovuto esclusivamente qualora essi sostengano esami con prove pratiche di laboratorio. Il contributo viene restituito, dietro richiesta, ove le prove pratiche non siano state effettivamente sostenute
in laboratorio.

La misura del contributo è stabilita con riferimento ai costi effettivamente sostenuti per le predette prove di laboratorio.

In caso di cambio di assegnazione d’istituto, il contributo già versato viene trasferito, a cura del primo, al secondo istituto, con obbligo di conguaglio ove il secondo istituto abbia deliberato un contributo maggiore ovvero con diritto a rimborso parziale ove il contributo richiesto sia di entità inferiore.

Importi

L’importo della tassa da pagare al momento della presentazione della domanda per gli esami è di 12.09 euro. Il pagamento non è rateizzabile (art. 3 Decreto Ministeriale Finanze 16.09.1954).

La tassa di diploma deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio. L’importo è di 15,13 euro, per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori e per quello dei conservatori di musica.

Esonero

Ai sensi del Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, art. 200, l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche può essere consentito per merito, per motivi economici e per appartenenza a speciali categorie di beneficiari. L’esonero vale per tutte le tasse scolastiche. Sono esonerati per merito dal pagamento delle tasse scolastiche gli studenti che abbiano conseguito una votazione non inferiore alla media di otto decimi negli scrutini finali.
Hanno invece l’esonero totale dal pagamento delle tasse scolastiche gli studenti del quarto e del quinto anno dell’istruzione secondaria di secondo grado, appartenenti a nuclei familiari il cui lSEE è pari o inferiore a 20 mila euro.

Sono inoltre esenti dalle tasse i candidati che rientrino in una delle seguenti categorie:

a) orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro;

b) figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro;

c) ciechi civili. L’esonero è concesso inoltre a coloro che siano essi stessi mutilati od invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, mutilati od invalidi civili per fatti di guerra, mutilati od invalidi per causa di servizio o di lavoro.

Per ottenere l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche è necessario aver ottenuto un voto di comportamento non inferiore a otto decimi.

Non possono ottenere l’esonero gli studenti che hanno ricevuto una sanzione disciplinare superiore a 5 giorni di sospensione, i ripetenti, tranne i casi di comprovata infermità.

Nota 23 settembre

, 2022-10-22 16:41:00, Con la nota del 23 settembre il Ministero ha fornito indicazioni sulle iscrizioni agli esami di Maturità 2023. I candidati interni possono presentare domanda entro il 30 novembre, i candidati esterni dal 2 al 30 novembre. Nella nota anche informazioni sul pagamento delle tasse per partecipare agli esami.
L’articolo Maturità 2023, come pagano le tasse i candidati interni ed esterni. Importi, chi ha diritto all’esonero sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie., ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version