di Marco GalluzzoLa premier nel Paese invaso a ridosso della ricorrenza del conflitto. Mattarella: Gli aiuti servono a far cessare la guerra, non alimentarla Dopo alcuni giorni di indiscrezioni, con una viaggio che sembrava imminente e che invece sembra slittato per ragioni di agenda e di sicurezza, Giorgia Meloni ha deciso che andr a Kiev a ridosso dell’anniversario dello scoppio della guerra, probabilmente pochi giorni prima del 24 febbraio. Il viaggio della presidente del Consiglio nella capitale ucraina sar la seconda visita di un capo del governo italiano a Kiev dopo quella compiuta da Mario Draghi, insieme ad Emmanuel Macron e Olaf Scholz, il 16 giugno. Allora il viaggio fu simbolico perch schierava insieme tre capi di governo delle prime tre economie dell’Unione europea e portava in regalo a Zelensky il via libera alla procedura di adesione alla stessa Unione. La visita di Giorgia Meloni invece sar all’insegna della continuit, da parte italiana: una postura che il capo del governo ha dimostrato alle autorit ucraine sin dai primi contatti dopo l’insediamento. Una continuit che si declinata in primo luogo non solo nel chiaro collocamento italiano fra i Paesi che sostengono le ragioni di Kiev, ma anche fra coloro che continuano ad inviare cospicui aiuti militari, coordinati a livello internazionale. Una posizione per la quale Meloni stata pi volte ringraziata dal premier ucraino, che ha definito gli aiuti militari italiani consistenti e che ha affermato di aver avuto sin da subito un rapporto diretto con Giorgia Meloni improntato ad una reciproca trasparenza e fiducia, com’era con Mario Draghi. Anche in questi giorni i contatti e gli scambi di messaggi fra i due premier non sono cessati. Meloni potrebbe abbinare alla visita a Kiev l’accettazione di un invito che non ha ancora data certa ma che le arrivato dal premier polacco Mateusz Jakub Morawiecki. L’idea quella di riunire a Varsavia i tre capi di governo che appartengono al partito conservatore europeo. Sarebbe un appuntamento squisitamente politico, potrebbe tenersi la settimana successiva a quella del Consiglio europeo, previsto il 9 e 10 febbraio a Bruxelles. Esponente del partito di estrema destra Diritto e Giustizia, Morawiecki ha dunque invitato a Varsavia sia Giorgia Meloni che Petr Fiala, leader del Partito Civico Democratico dal 2014 e capo del governo della Repubblica Ceca dal 2021. Se l’appuntamento fosse confermato Meloni, come hanno fatto tutti gli esponenti politici che sono stati a Kiev, potrebbe arrivare al confine fra Polonia e Ucraina per poi proseguire il viaggio a bordo del treno notturno che arriva la mattina dopo. Ieri intervenuto sul conflitto il capo dello Stato Sergio Mattarella con poche ma chiarissime parole sul significato che hanno i nostri aiuti militari per la resistenza ucraina. I nostri, cos come quelli di tutti gli Stati che, coordinati dagli Stati Uniti, fanno parte di una coalizione che supera la cifra di 40 Paesi: Il sostegno politico, economico e militare all’Ucraina e le sanzioni alla Russia sono funzionali a far cessare la guerra, non ad alimentarla, ha dichiarato Mattarella, ricevendo Katalin Novk, presidente dell’Ungheria che oggi sar ricevuta, a Palazzo Chigi, anche da Giorgia Meloni. 1 febbraio 2023 (modifica il 1 febbraio 2023 | 07:49) © RIPRODUZIONE RISERVATA