Mercoledì, la serie che celebra lesaltazione del diverso

di Aldo Grasso

Nelle perturbanti avventure dell’adolescente disfunzionale protagonista dello spin-off del franchise dedicato alla Famiglia Addams, si celebra una storia di anticonformismo

C’ un mostro l fuori!: Tim Burton approda su Netflix con Mercoled , la serie spin-off del celebre franchise dedicato alla Famiglia Addams, ed subito gotico. Mercoled (Jenna Ortega) un’adolescente disfunzionale cacciata frequentemente dalle scuole che frequenta. Disperati, e con una scampata condanna per tentato omicidio che segue come un’ombra cupa l’adolescente, Gomez (Luis Guzmn) e Morticia (Catherine Zeta-Jones) decidono che occorre una terapia d’urto per far s che la loro bambina ritrovi la strada smarrita e la iscrivono alla Nevermore Academy, la prestigiosa scuola privata per reietti, da loro frequentata in giovent. I generi citati entro i cui canoni accogliere le perturbanti avventure di Mercoled farebbero delirare il ministro della Cultura Sangiuliano: teen horror, fantasy, black comedy, sitcom dark, coming of age gotico, detective story e soprattutto humour.

Difficile godere fino in fondo delle imprese di Mercoled, che impara a usare i propri poteri per scoprire misteriosi antefatti sulla propria famiglia, oltre che per sventare una serie di omicidi che terrorizzano la scuola, senza affidarsi all’ironia di Burton che firma con maestria la regia dei primi quattro episodi. Ma la sua mano si sente per tutta la durata della serie e forse la stessa mano (Thing) che fa da cavalier servente a Mercoled, una sorta di Dr Watson al servizio della novella Sherlock Holmes. In questa cattedrale gotica, costruita con i laterizi delle citazioni, da Harry Potter a Stranger Things, da Edgar Allan Poe a Mary Shelley, da Carrie a Edward mani di forbice, si celebra una storia di anticonformismo, di esaltazione del diverso (l’integrazione passa per la porta pi sorprendente: il diritto all’emarginazione), di crescita: la famosa linea d’ombra diventa qui linea di morte, giocando allegramente sui registri pi macabri della cultura pop.