Il leader della Cina scrive al presidente degli Stati Uniti: un segnale di disponibilità a tenere aperti i canali di comunicazione, dopo che i segnali di aggressività su Taiwan si erano moltiplicati durante il XX Congresso del Partito comunista cinese
Messaggio trasversale per Joe Biden da Xi Jinping . «Il mondo oggi non è né pacifico né tranquillo; in quanto grandi potenze, il rafforzamento della comunicazione e della cooperazione tra Cina e Stati Uniti aiuterà ad aumentare la stabilità e la certezza globali e a promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo», ha scritto il segretario generale comunista in un saluto fatto leggere durante la cena di gala annuale del «National Committee on Us-China Relations» (Ncuscr) al Plaza di New York.
Non una comunicazione diretta per la Casa Bianca, dunque, ma comunque un segnale.
Pechino lo ritiene importante: la notizia è ripresa questa mattina con evidenza dalla stampa statale, sicuramente sensibilizzata dall’ufficio propaganda del Partito.
I leader delle due superpotenze rivali si sono parlati in videoconferenza solo un paio di volte quest’anno e le dichiarazioni a distanza sono state tese: Xi rinfaccia agli americani «la mentalità da guerra fredda», ma intanto minaccia di prendere Taiwan con la forza delle armi.
Gli analisti temono che l’aggressività di Xi nella questione taiwanese non trovi alcun contrappeso nel gruppo dirigente cinese , dopo che il XX Congresso del Partito ha concesso al segretario generale di piazzare solo uomini che non gli diranno mai di no nel Politburo (tra i 24 ci sono anche un paio di generali esperti di grandi manovre davanti a Taiwan).
Preoccupa anche la svolta marxista-leninista nella gestione dell’economia, con il rinnovato primato indiscutibile dello Stato sull’iniziativa privata e la promessa di mettere sotto controllo «la crescita disordinata del capitalismo». I titoli dell’industria tecnologica cinese sono sprofondati non solo alla Borsa di Hong Kong, ma anche a Wall Street.
Non basta certo un messaggio di auguri letto a una cena di eminenti americani di buona volontà verso la Cina a cambiare il clima di confronto. Ma intanto Xi ha mandato un segnale di disponibilità a tenere aperti i canali di comunicazione. Che è la principale richiesta di Washington in questa fase.
Xi conclude il messaggio: la Cina «è pronta a collaborare con gli Usa per trovare il modo giusto per andare d’accordo nella nuova era sulla base del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione vantaggiosa per tutti».
Ha mandato gli auguri all’organizzazione non-governativa anche Joe Biden: «Gli Stati uniti non cercano lo scontro con la Cina, ci sarà una forte concorrenza ma non è necessario che ci siano conflitti».
Le due diplomazie lavorano per organizzare il primo vertice in persona tra i due presidenti: appuntamento possibile a metà novembre, in occasione del G20 a Bali, in Indonesia.
27 ottobre 2022 (modifica il 27 ottobre 2022 | 11:42)
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, 2022-10-27 09:42:00, Il leader della Cina scrive al presidente degli Stati Uniti: un segnale di disponibilità a tenere aperti i canali di comunicazione, dopo che i segnali di aggressività su Taiwan si erano moltiplicati durante il XX Congresso del Partito comunista cinese, Guido Santevecchi