Metrò 4 Milano, via i cantieri sulle strade: arrivano sport, bici, alberi e aree cani. A ottobre la tratta Linate-Dateo

di Andrea Senesi

M4 Milano, viale Argonne e piazzale Susa «liberate» da giugno: previsti campi da calcio, basket e bocce, piste ciclabili e zone fitness. Piazza Tricolore senza cantieri a ottobre. Ad aprile 2023 via le ruspe da piazza San Babila

A fine giugno riapriranno le prime strade e i primi giardini. La M4 avanza (con qualche ritardo) e i cantieri iniziano (lentamente) a ritirarsi. In viale Argonne e in piazzale Susa la «liberazione» cadrà prima dell’estate, con l’area verde restituita al quartiere e le carreggiate totalmente riaperte al traffico delle auto. Qualche mese in più bisognerà invece attendere per il ritorno alla viabilità ordinaria nel tratto che da piazzale Susa porta a piazza Tricolore: la scomparsa dei cantieri qui è in calendario per l’autunno, entro ottobre. Piazza San Babila sarà invece libera da ruspe e cesate tra un anno esatto, ad aprile 2023.

La nuova linea M4

La nuova metropolitana sorgerà da est. La prima tratta collegherà l’aeroporto di Linate al passante ferroviario di piazzale Dateo e sarà inaugurata a ottobre. «Salvo altri cataclismi», come hanno tenuto a sottolineare qualche settimana fa i vertici aziendali davanti alla Commissione di Palazzo Marino. Ecco perché la ritirata dei cantieri in superficie è iniziata progressivamente dalla periferia orientale della città per poi dirigersi verso il centro, il tutto mentre non si conoscono ancora date precise in relazione alla tratta che punterà poi verso l’ovest cittadino.

Le tappe dei progetti

In Commissione consiliare di Palazzo Marino si è fatto il punto sulle prime scadenze in calendario. La aree intorno alle fermate di Argonne e Susa saranno pronte appunto a giugno, mentre le strutture «ludiche» all’interno del parterre con campetti da calcio, basket, bocce e aree cani qualche mese più tardi. Torneranno le piste ciclabili bidirezionali e arriveranno aree fitness e campi da ping pong (in piazzale Susa). Per le piantumazioni sarà invece necessario attendere almeno novembre, «il periodo più adatto — spiegano dal Comune — per questo generi di lavori». «Questa lunga area a est della città, che ha dovuto sopportare i necessari lavori, sarà presto liberata dai cantieri e potrà usufruire del servizio della nuova metropolitana e nello stesso tempo beneficiare dei nuovi spazi verde e delle aree riservate allo sport e alla socialità — commenta l’assessore alla Mobilità Arianna Censi —. Per le sistemazioni superficiali della tratta ovest arriveranno anche oltre 40 milioni dai fondi di Pnrr per i quali il Comune ha richiesto il finanziamento che consentiranno un miglioramento degli interventi». In Commissione consiliare ieri hanno preso la parola anche i rappresentanti dei tanti comitati di quartiere nati lungo l’asse dei lavori, lamentando quasi tutti le condizioni di degrado intorno alle aree di cantiere.

La linea «blu» Linate-San Cristoforo

Quindici chilometri e ventuno stazioni, quarantasette treni (senza conducente), ottantasei milioni di passeggeri all’anno: l’ultimo aggiornamento della futura «blu» dice però che ci vorranno quindici mesi di lavori in più rispetto al programma già riaggiornato tre anni fa. In totale, dal gennaio 2015, quando il cantiere prese le mosse da Linate, al nuovo termine fissato per la chiusura della futura «blu» saranno passati 118 mesi . Trenta in più rispetto agli 88 preventivati inizialmente (l’ultimo tratto è in agenda per la fine del 2024). Si aprirà a ottobre, anche se in realtà le primissime tre stazioni, da Linate a Forlanini, sarebbero pronte da mesi: la crisi del traffico aereo causato dal Covid ha consigliato il rinvio del taglio del nastro e l’accorpamento a quello della seconda tratta. Due anni e mezzo complessivi di ritardo. Sono due i responsabili del nuovo rallentamento: i lockdown ovviamente, ma anche (e soprattutto) il ritrovamento delle mura medievali nella stazione De Amicis. Si è perso un anno solo per ragioni «archeologiche». La lunga attesa però è quasi finita, almeno a est del centro.

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9 aprile 2022 (modifica il 9 aprile 2022 | 07:54)

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, 2022-04-09 06:04:00, M4 Milano, viale Argonne e piazzale Susa «liberate» da giugno: previsti campi da calcio, basket e bocce, piste ciclabili e zone fitness. Piazza Tricolore senza cantieri a ottobre. Ad aprile 2023 via le ruspe da piazza San Babila, Andrea Senesi

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