Mia, cosa cambierà per le famiglie con il nuovo reddito di cittadinanza?

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La riforma

di Andrea Ducci

Mia, cosa cambierà per le famiglie con il nuovo reddito di cittadinanza?

Mia: misura per l’inclusione attiva

Entro la fine del mese il testo definitivo dovrebbe approdare in consiglio dei Ministri. Si chiama Mia (Misura per l’inclusione attiva) lo strumento scelto dal governo per superare la stagione del reddito di cittadinanza. A beneficiare del nuovo sussidio, che dovrebbe consentire risparmi fino a 3 miliardi, saranno principalmente due platee: le famiglie povere senza persone occupabili e le famiglie con persone in grado di lavorare. Le prime sono quelle con categorie deboli come un minorenne, un anziano, un disabile. L’altra grande platea quella dove figura almeno un soggetto tra 18 e 60 anni d’et (cio occupabile) e nessun disabile, minorenne o anziano. Il nuovo assegno sar pari al massimo a 6 mila euro l’anno e verr moltiplicato per la scala di equivalenza legata alla composizione familiare, tenendo conto, appunto, delle categorie deboli. Il multiplo pi elevato 2,2, e consente di arrivare a 13.200 euro. Ma in assenza di categorie deboli i 6 mila euro annui si riducono a 4.500.

Il caso/1 In 4 in famiglia e nessuno occupabile: l’assegno scende a 800 euro

Entro la fine del mese il testo definitivo dovrebbe approdare in consiglio dei Ministri. Si chiama Mia (Misura per l’inclusione attiva) lo strumento scelto dal governo per superare la stagione del reddito di cittadinanza. A beneficiare del nuovo sussidio, che dovrebbe consentire risparmi fino a 3 miliardi, saranno principalmente due platee: le famiglie povere senza persone occupabili e le famiglie con persone in grado di lavorare. Le prime sono quelle con categorie deboli come un minorenne, un anziano, un disabile. L’altra grande platea quella dove figura almeno un soggetto tra 18 e 60 anni d’et (cio occupabile) e nessun disabile, minorenne o anziano. Il nuovo assegno sar pari al massimo a 6 mila euro l’anno e verr moltiplicato per la scala di equivalenza legata alla composizione familiare, tenendo conto, appunto, delle categorie deboli. Il multiplo pi elevato 2,2, e consente di arrivare a 13.200 euro. Ma in assenza di categorie deboli i 6 mila euro annui si riducono a 4.500. (di Claudia Voltattorni)

Il caso/2 Sussidio tagliato del 25% se si pu avere un impiego La sospensione di un mese

A beneficiare del reddito di cittadinanza sono al momento anche i nuclei familiari composti da persone occupabili, in grado cio di svolgere un lavoro. La stretta introdotta con la legge di Bilancio stabilisce che nel 2023 questa tipologia di nuclei possa ottenere il sussidio per un massimo di sette mesi. L’introduzione della Mia prevede per gli occupabili un sistema a maglie pi strette rispetto al passato: potranno comunque presentare domanda per la Mia, ma si vedranno riconoscere un trattamento in misura ridotta del 25% rispetto all’assegno mensile previsto per le famiglie dove sono presenti disabili, minori o anziani. Il sussidio per i nuclei familiari con occupabili avr una durata di 12 mesi, e, previa sospensione di un mese, potr essere rinnovato per un ulteriore periodo di sei mesi.

Il caso/3 La riduzione a 375 euro Cos funzioner l’incentivo per le politiche attive

Un taglio del 25%. L’assegno da 500 euro finora garantito a un single percettore di reddito di cittadinanza in condizione di lavorare destinato a scendere a quota 375 euro. La riduzione indicata nella bozza del testo con i vari provvedimenti destinati a sostituire il reddito di cittadinanza con la Mia (Misura per l’inclusione attiva). L’intento del testo favorire il percorso verso un’attivit lavorativa, evitando le distorsioni registrate con il Reddito di cittadinanza. Il nuovo sistema punta alla maggiore occupabilit, tanto che in caso di partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro che prevedano indennit o benefici, o di accettazione di offerte di lavoro, la compatibilit con il beneficio (la Mia, ndr) previsto dal presente articolo riconosciuta entro il limite annuo di 3.000 euro lordi.

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07 mar 2023

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