Mind Expo Milano, avamposto del futuro: Human Technopole, aziende, ospedale Galeazzi a settembre, poi la Statale

di Maurizio Giannattasio

In arrivo le sedi di AstraZeneca, Illumina, SkyDeck (l’acceleratore di start up no profit dell’università di Berkeley), Bio4Dreams e Esselunga. Nel network di Federated Innovation Eni, Novartis, Cisco, A2A, Eni, Enel X, Eon e Bracco

Il luogo ci ha abituato a sorprese. Da landa desolata e inquinata a casa di Expo. Da installazione temporanea di sei mesi a nuovo quartiere della città. Da quartiere che sarà frequentato quotidianamente da 60mila persone a avamposto del futuro prossimo. Mind, Milano Innovation district, apre le sue porte al pubblico. Esattamente a 7 anni dall’inaugurazione di Expo. Sabato 30 aprile e domenica primo maggio sarà possibile visitare il Mind Village, il primo nucleo privato del nuovo distretto dell’innovazione, un’area di circa 15mila metri quadrati che già ospita le prime aziende che hanno scelto l’area come proprio quartier generale.

L’area e i poli scientifici

Mind in pillole. Un milione di metri quadrati e un investimento complessivo di 4,5 miliardi di euro, frutto della partnership tra Arexpo (2 miliardi), la società pubblica proprietaria dell’area e Lendlease (2,5 miliardi), il colosso internazionale specializzato nello sviluppo delle aree urbane (oltre Mind, il gruppo australiano sta lavorando a Santa Giulia). Ci sono le grandi funzioni pubbliche: da Human Technopole con i suoi laboratori in parte già attivi (conclusione dei lavori nel 2026), al nuovo Galeazzi che aprirà a settembre , alla sede della Statale che dovrà essere pronta nel 2025, alla Fondazione Triulza sempre attiva da Expo in poi. E c’è l’area di sviluppo privata che si estende su una superficie di 480mila metri quadrati e comprende il Mind Village e il West Gate (la prima pietra sarà posata a maggio mentre la conclusione dei lavori è prevista per il 2026) con un investimento da parte di Lendlease di 1 miliardo di euro. Il Village è nel cuore del distretto a nord e sud del Decumano che durante Expo ospitava i cluster delle spezie e della frutta e i padiglioni dell’Azerbaijan e del Kazakistan. In gran parte è stato realizzato recuperando e convertendo i padiglioni dell’Esposizione. L’ambizione è quella di diventare un «playground dell’innovazione».

Le aziende in arrivo

Qui hanno trovato sede AstraZeneca, la multinazionale anglo-svedese della farmaceutica, Illumina, società americana specializzata nella ricerca sul genoma, SkyDeck, l’acceleratore di start up no profit dell’università di Berkeley, ma anche un’azienda italiana come Esselunga che nel Village sperimenterà il suo supermercato del futuro in omaggio alla legacy sul cibo di Expo, e poi Rold e Bio4Dreams. Qui troverà spazio anche quello che può essere considerato lo scopo ideale e finale di un luogo come Mind dedicato all’innovazione: il quartier generale di Federated Innovation, il network di aziende (a oggi sono 37) che collaboreranno per raccogliere nuove idee e nuovi progetti da sviluppare con modalità operative e procedure predefinite per metterle poi a disposizione di tutti. In altre parole, uno sviluppatore e un acceleratore dell’innovazione condiviso.

Le aziende «federate»

La lista delle aziende «federate» è impressionante: da Eni a Novartis, da Cisco ad A2A, da Eni e Enel X, da Eon a Bracco. L’altro spazio di sviluppo privato è il West Gate: 300mila metri quadrati che si trovano all’ingresso del sito di Expo, vicino al metrò e all’Alta velocità. Qui verranno realizzati 275mila metri quadrati di uffici, mille unità abitative in build to rent, ossia costruite per essere affittate e quindi con una serie di servizi aggiuntivi, mentre 35mila metri quadrati saranno destinati al retail. Previsto anche un hotel di 290 camere business. Due edifici sono stati studiati per ospitare spazi di lavoro flessibili . A tenere insieme e connettere i diversi edifici sarà il Common Ground: il piano terra dell’intero sito è infatti progettato per essere il luogo di incontro, scambio tra gli «abitanti», uno spazio totalmente aperto alla cittadinanza.

Due giorni di eventi

Adesso le porte di Mind si aprono. Due giorni di eventi. Un festival con concerti e musica di band e buskers dalle 10 e 30 fino a sera. Ci saranno workshop che spazieranno dalla street art con writer al genomacon scienziati. Ci saranno laboratori per grandi e piccoli per pensare insieme a come costruire le città del futuro. Sarà installato ad esempio il primo workshop a ciclo continuo all’insegna del recycling e per i più coraggiosi c’è la salita in mongolfiera per vedere Mind dall’alto.

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10 aprile 2022 (modifica il 10 aprile 2022 | 08:32)

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, 2022-04-10 06:33:00, In arrivo le sedi di AstraZeneca, Illumina, SkyDeck (l’acceleratore di start up no profit dell’università di Berkeley), Bio4Dreams e Esselunga. Nel network di Federated Innovation Eni, Novartis, Cisco, A2A, Eni, Enel X, Eon e Bracco, Maurizio Giannattasio

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