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Valditara: «Le scuole secondarie superiori sono centrali, dovranno diventare sempre più luoghi fulcro della comunità e della socialità dei territori»
di Redazione Scuola
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Si è svolto il 17 novembre presso la sede dell’Iistruzione un incontro tra il ministro Giuseppe Valditara e il presidente dell’Upi (Unione Province italiane) Michele de Pascale. Il ministro ha recepito le richieste delle Province, annunciando la prossima emanazione di provvedimenti che daranno risposte positive, a partire dallo slittamento del termine di aggiudicazione lavori per i progetti legati al Pnrr di messa in sicurezza delle scuole superiori, che dal 31 dicembre 2022 passerà al 15 settembre 2023. Il ministro ha poi annunciato una proposta normativa per utilizzare i ribassi di asta dei progetti in essere, richiesta avanzata da tempo da Upi, anche per far fronte agli aumenti dei costi dei materiali.
«Sono molto soddisfatto del dialogo costruttivo col presidente de Pascale e con le Province italiane, un altro fondamentale tassello di quella Grande Alleanza per la Scuola e per il Merito che vogliamo costruire anche con gli attori istituzionali. Le scuole secondarie superiori sono centrali – ha dichiarato Valditara – dovranno diventare sempre più luoghi fulcro della comunità e della socialità dei territori. Per questo credo che la Scuola Amica che vogliamo costruire debba essere anche una Scuola Intelligente, una scuola che renda piacevole la permanenza del ragazzo e ne stimoli l’intelligenza, attraverso un’edilizia riqualificata, l’attenzione agli ambienti adibiti sia alla didattica che alla condivisione con gli altri, un luogo in grado di accompagnare quotidianamente la crescita degli studenti».
«Abbiamo in mente un piano ambizioso per le scuole secondarie superiori – prosegue il ministro – per questo stiamo valutando con grande favore la richiesta avanzata dall’Upi di finanziare tutti i progetti per la costruzione e la messa in sicurezza delle palestre delle scuole superiori – 134 progetti per un finanziamento di almeno 200 milioni – che sono stati presentati ai bandi Pnrr ammessi ma non finanziati».
«Dopo questa prima e già produttiva interlocuzione con Anci, con le Regioni, con UPI, ho intenzione di costituire un Tavolo di Lavoro comune, che sia di confronto permanente e di operatività immediata per affrontare le priorità strategiche condivise. In questo spirito di dialogo e di aggiornamento reciproco, la Segreteria tecnica del Ministero sarà individuata come referente immediato dei rapporti istituzionali, per permettere ai lavori di essere il più spediti possibile e di concentrarsi sul raggiungimento dei risultati» conclude il ministro.
Molto soddisfatto dell’incontro il presidente de Pascale: «La scuola superiore – ha detto – è stata molto colpita dalla mancanza di risorse negli ultimi anni. Questo approccio di grande collaborazione del ministro riporta al centro delle priorità del Paese i bisogni degli oltre 2 milioni e mezzo di studenti medi che ci chiedono risposte e che pretendono impegno. Il finanziamento del Piano palestre che abbiamo proposto al ministro sarebbe una svolta importante, perché permetterebbe di creare dei poli sportivi innovativi, accoglienti, al servizio di tutta la comunità. Così come sono essenziali le risposte positive che ci sono state date sulle nostre richieste rispetto alle tante sfide che stanno emergendo nella messa in opera dei progetti del Pnrr».
, 2022-11-17 14:59:00, Valditara: «Le scuole secondarie superiori sono centrali, dovranno diventare sempre più luoghi fulcro della comunità e della socialità dei territori», di Redazione Scuola