Il ministro Ciriani sul superbonus: Prima va sgonfiata la bolla, poi parleremo di modifiche. In consiglio rapporti ottimi

intervista

di Virginia Piccolillo19 feb 2023

Il ministro Ciriani sul superbonus: «Prima va sgonfiata la bolla, poi parleremo di modifiche. In consiglio rapporti ottimi»

Ministro Luca Ciriani perch una misura di cos grande impatto in cos poco tempo?
Siamo di fronte al momento della verit.

Cosa intende?
Il ministro Giorgetti ci ha rappresentato una situazione, ereditata, cos complessa e fuori controllo che non si poteva rinviare.

Perch non in Finanziaria?
Gli ultimi report erano cos allarmanti da imporre una scelta repentina. C’ una montagna di debito. Rischiavamo di schiantarci.

C’ chi obietta sia credito e non debito.
Per le famiglie e le aziende credito. Ma Eurostat lo ha riclassificato. E per lo Stato debito da portare a bilancio. E questa montagna continua a crescere senza controllo. Alla fine una decisione andava presa. Anche a fronte del fatto che questi crediti sono in giro e continuano ad aumentare

Ci sono margini di ripensamento?
Abbiamo convocato tavoli tecnici da luned si andr a un confronto per verificarlo. Ma non una decisione che il governo ha preso a cuor leggero. Lo ha fatto per responsabilit di fronte a una situazione davvero pesante.

Lei ministro per i Rapporti con il Parlamento, pensate di porre la fiducia sul testo?
Speriamo non sia necessario, dipender dall’atteggiamento delle opposizioni.

Veramente anche Fi parla di modifiche irrinunciabili e non vuole la fiducia.
Siamo sempre aperti alla discussione. Ma la cosa pi urgente far sgonfiare questa “bolla”.

Quindi esclude che la misura rester con altre regole?
Ora urgente fare ordine poi si vedr se procedere con nuove misure.

Vi accusano di aver tradito la fiducia degli elettori.
Credo che i cittadini si rendano conto che la politica del “tutto gratis per tutti paga lo Stato ” dei Cinque Stelle alla fine la pagano soprattutto i pi deboli.

Conte veramente dice che questo decreto-vergogna colpir soprattutto loro.
Tutti sapevano che questa situazione era insostenibile. Lo stesso Draghi. Era una misura costosissima che alla fine ha riguardato una minima parte di immobili, anche seconde case e villette.

Non temete l’effetto gelata sull’economia?
Non discuto che sulla filiera dell’edilizia sia stato utile. Ma per come stato generato e per gli effetti prodotti ora temo di pi la paralisi dei conti pubblici. Forse ci siamo dimenticati che abbiamo appena varato una finanziaria di guerra da 30 miliardi. Vogliamo continuare a mettere miliardi su superbonus e toglierli alle bollette, alla sanit, al cuneo fiscale?.

L’opposizione parla di danno a cittadini e aziende.
Non credo che chi ha creato questa situazione caotica e pericolosa sia in grado ora di dare giudizi.

Dall’Ucraina al superbonus non sono continui i dissidi con Forza Italia? La coalizione non ne risente?
Sull’Ucraina la linea del governo coerente. Le parole di Berlusconi hanno creato un problema di rapporti interni, anche nel Ppe, sul quale noi non entriamo. In Consiglio dei Ministri i rapporti sono ottimi tra tutti. La coalizione dalle ultime elezioni uscita rafforzata. Perch tutti hanno vinto. E la prospettiva di legislatura lunga.

La sottosegretaria Montaruli, condannata, si dimessa. Il sottosegretario Delmastro, indagato, rester al suo posto?
Certo. Il ministro Nordio ha chiarito la natura della contestazione.

accusato di rivelazione di segreto d’ufficio.
Dobbiamo concordare con le opposizioni regole che noi osserviamo per tutti? Se uno indagato indagato, non condannato. Spiace che la sinistra tenti la rivincita nelle aule giudiziarie dopo la sconfitta politica.

Quale sconfitta?
Sia dalle elezioni che dalla discussione in aula uscita con le ossa rotte. La questione politica il 41 bis. L’opposizione si deve interrogare se questo strumento fondamentale per la lotta alla mafia, insieme all’ergastolo ostativo, devono rimanere immutati, come vuole il governo, oppure no.

Iscriviti alle newsletter di L’Economia

Whatever it Takes di Federico Fubini
Le sfide per l’economia e i mercati in un mondo instabile

Europe Matters di James Fontanella-Khan
L’Italia e l’Europa viste dall’America

E non dimenticare le newsletter
L’Economia Opinioni e L’Economia Ore 18

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, , http://xml2.corriereobjects.it/rss/homepage.xml,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version