di Redazione Cronache
Padre, madre, la figlia di 8 anni e la sorella gemella della donna si sono buttati dal settimo piano a Montreux. Grave il figlio di 15 anni. La polizia stava per consegnare una notifica perché il ragazzo non andava a scuola
Restano ancora insondabili le cause che hanno spinto un’intera famiglia di Montreux, in Svizzera, a suicidarsi gettandosi dal settimo piano del loro appartamento dopo che la polizia aveva bussato alla loro porta per un controllo. I protagonisti della vicenda sono tutti di origine francese: un uomo di 40 anni, sua moglie di 41, la loro figlia di 8 e il figlio di 15, insieme alla gemella della donna, si sono tutti buttati dal balcone di una palazzina situata in Avenue du Casinò nel centro della elegante cittadina sul lago di Ginevra. Le autorità hanno definito il fatto «un dramma familiare». Solo il quindicenne si è salvato ma è ricoverato in condizioni gravissime.
Scuola in casa
La polizia si era presentata a casa della famiglia per eseguire accertamenti: il figlio adolescente risultava inadempiente agli obblighi scolastici, benché iscritto in un istituto superiore della città. Gli agenti avevano il compito di convocare il padre per un colloquio: in passato le autorità scolastiche avevano già tentato di avvicinare l’uomo non ottenendo mai risposta se non generiche spiegazioni sul fatto che il ragazzo seguiva lezioni in casa. La figlia minore della coppia, invece, risultava del tutto sconosciuta all’anagrafe cittadina.
Incredulità
Giovedì mattina attorno alle 7 i poliziotti hanno bussato all’appartamento di Avenue du Casinò. Dall’interno una voce maschile ha risposto ma quando gli agenti si sono qualificati è seguito solo un lungo silenzio. A quel punto la pattuglia si è allontanata – secondo la ricostruzione comunicata dal portavoce della polizia del canton Vaud Alexandre Bisenz – decisa a tornare con un mandato di accompagnamento. In questo lasso di tempo si è compiuta la tragedia: tutte le cinque vittime si sono lanciate da un balcone sotto gli occhi di un testimone che ha subito chiamato i soccorsi. I corpi sono stati trovati in un cortile interno: i componenti della famiglia erano tutti vestiti, ma senza scarpe.
Le indagini
La famiglia si era trasferita in Svizzera da alcuni anni dalla Francia. Secondo i giornali locali, la madre dei due ragazzi era una dentista che aveva a suo tempo esercitato a Parigi, la sorella era un’oftalmologa, ex capo della clinica universitaria di Ginevra. Secondo alcuni testimoni, il padre lavorava da casa «probabilmente nel commercio». Indagini sono in corso sulla vita privata soprattutto del padre: viene controllata ad esempio l’eventuale appartenenza a qualche setta religiosa. L’intera famiglia, secondo le testimonianze dei vicini, conduceva però una vita estremamente ritirata e aveva pochi contatti con l’esterno. Viene esclusa la presenza (e dunque la responsabilità) di persone esterne alla famiglia: la porta dell’appartamento è stata trovata chiusa dall’interno.
25 marzo 2022 (modifica il 25 marzo 2022 | 18:51)
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, 2022-03-26 00:58:00, Padre, madre, la figlia di 8 anni e la sorella gemella della donna si sono buttati dal settimo piano a Montreux. Grave il figlio di 15 anni. La polizia stava per consegnare una notifica perché il ragazzo non andava a scuola , Redazione Cronache