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di Fabio Postiglione
Il Viminale blocca la vendita del ritorno di Champions del 15 marzo per il settore ospiti del Maradona e in Germania scoppia un caso diplomatico. Dagli ultr del Bayern Monaco striscione con insulti al ministro Piantedosi
Pi che un rischio (calcolabile) era una certezza (inevitabile). Le frange estreme del tifo napoletano erano pronte a scatenare la guerra in citt contro gli ultr dell’Eintracht di Francoforte. Almeno questo era il sospetto degli investigatori della Digos che gi da diversi giorni stavano monitorando le prenotazioni dei voli in arrivo a Napoli dalla prossima settimana. Perch (quasi certamente) la caccia all’uomo sarebbe partita la sera prima per le vie del centro storico, com’ stato in passato con i tifosi dell’Ajax, del Chelsea, del Liverpool aggrediti in ogni punto della citt, nei ristoranti, nei bar, a passeggio sul lungomare, davanti agli alberghi. E sicuramente sarebbe continuata prima della partita di Champions e proseguita anche dopo la partita. Si chiama vendetta per ci che accaduto a Francoforte il 21 febbraio nella partita d’andata. Trentacinque ultr del Francoforte fermati, minivan degli ultr del Napoli danneggiati. Striscioni e adesivi intimidatori nel centro della citt tedesca e zone off limits ai partenopei. E secondo l’ultima informativa arriva sul tavolo dei dirigenti del Viminale c’era i l rischio che almeno 1.600 ultr tedeschi sarebbero potuti arrivare a Napoli senza biglietto, ma con l’intento di creare danni, come fu a Roma nella sfida contro la Lazio nel dicembre del 2018.
La reazione
Ma la decisione del ministero di bloccare la trasferta al Maradona dei tifosi dell’Eintracht di marted 15 marzo, rischia di diventare un caso diplomatico. E se la Uefa e il club tedesco hanno provato fino alla fine a convincere le autorit italiane a cambiare decisione, il ministero dell’Interno non disposto a tornare indietro. L’Eintracht stato informato dalla Uefa che il ministero dell’Interno italiano emetter un’ingiunzione al Napoli, vietando al club di vendere i biglietti ai tifosi dell’Eintracht. Il ritorno degli ottavi di finale di Champions dunque vietato. E il club tedesco una furia: invoca il principio della reciprocit, lo stesso che aveva costretto i tifosi dei Glasgow Rangers a non partire per Napoli per via del divieto di andare in Scozia durante i giorni dei funerali della Regina Elisabetta. Philipp Reschke, consulente legale del club, alla Bild ha spiegato: Non giusto ma non possiamo fare nulla. Questo l’unico evento nel calcio europeo a subire un simile provvedimento ed un giorno triste.
Le alleanze – I rischi
E la reazione non si fatta attendere neanche in Germania. I tifosi del Bayern Monaco, ieri durante la partita contro il Psg, hanno esposto uno striscione offensivo contro il ministro. E c’ un motivo. E riguarda i patti internazionali tra frange estreme del tifo. I tifosi del Bayern sono vicini a quelli del Francoforte e acerrimi nemici di quelli del Borussia Dortmund e soprattutto del Monaco 1860, l’altra squadra di casa. Le due squadre tedesche sono invece gemellate con la tifoseria del Napoli. Un intreccio che coinvolge l’Atalanta, gemellata con il Francoforte, che in Germania, all’andata di Champions, ha fatto sentire la propria presenza. Sciarpe dell’Atalanta in curva, adesivi e scritte offensive in italiano nelle piazze principali della citt. Atalanta che, ironia della sorte, sabato 11 marzo giocher al Maradona contro la squadra di Spalletti. E sul piano dell’ordine pubblico non sar una passeggiata per poliziotti e carabinieri chiamati a garantire la sicurezza.
9 marzo 2023 (modifica il 9 marzo 2023 | 12:39)
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