Politica 15 ottobre 2022 – 06:56 L’ex premier terrà oggi una conferenza stampa in piazza della Signoria. Il sindaco ha rinnovato la stima all’assessora Iv: «Nessuna sostituzione» di Giorgio Bernardini Il pressing renziano su Palazzo Vecchio non si placa. E a portarlo avanti, stavolta, è Matteo Renzi in persona, che oggi ha convocato i giornalisti in piazza della Signoria per un ulteriore capitolo della sfida lanciata all’ex delfino Dario Nardella. L’ex premier ritirerà l’assessora Titta Meucci dalla giunta? Non è dato saperlo, ma il luogo scelto suggerisce altre colpi di scena. Anche e soprattutto dopo la mossa di ieri del sindaco, che ha convocato per un incontro Meucci. Probabilmente per sondare la dimensione della crepa: «Un normale appuntamento del venerdì, come ce ne sono stati tanti altri», spiegano gli staff dei protagonisti. Ma di ordinario, nella situazione attuale, c’è ben poco. Nardella e Meucci si sono scambiati parole rassicuranti sulla volontà di andare avanti con questa formula. Insieme — si sono detti ancora — stanno facendo un buon lavoro e la stima è immutata. I problemi però sono altrove: il convitato di pietra è la volontà di Matteo Renzi, che comunque, almeno fino a ieri sera, a Meucci non aveva chiesto alcun passo indietro. Lei continua a rimanere all’oscuro, da quanto emerge dal colloquio, delle reali intenzioni del suo leader. Da parte sua, Nardella, ha poi spiegato a Meucci che le voci di una sua sostituzione nel governo della città con un’altra figura di Italia Viva — si è fatto il nome di Gabriele Toccafondi — non sono certo spifferi che arrivano dal suo enturage. Così come ha escluso l’eventualità che la presenza dei renziani in giunta possa essere raddoppiata. Mezz’ora di confronto scivolata sull’onda del non detto, quando entrambi erano ben consapevoli come le cose possano anche precipitare all’improvviso. Da una parte e dall’altra. Ed è questo l’elemento di novità nel conflitto Renzi-Nardella: da quanto si ricava nelle stanze della maggioranza un’opposizione renziana «di fatto» (fuori dal palazzo, dato che Italia Viva non ha consiglieri) potrebbe portare Nardella a chiedere all’alleato di palesare lo strappo con gesti conseguenti. O addirittura spingere il sindaco a non rinnovare la fiducia, per motivi prettamente politici, all’assessora cui ha appena rinnovato il suo apprezzamento. «Una logica costatazione», fanno trapelare dagli ambienti Palazzo Vecchio, precisando che questa condizione non è stata posta in alcun modo a Meucci nel colloquio di ieri. Certamente un avviso ai naviganti che il Pd vorrebbe recapitare a Matteo Renzi, che proprio oggi decide quale grado raggiunge la temperatura della spaccatura. Sullo sfondo rimane la posta in gioco della guerriglia politica mossa da Renzi, generalmente ripagata dal no comment del suo successore alla guida del Comune. Una querelle che tra battute pubbliche e frecciatine va avanti da mesi, ma che solo nell’ultima settimana ha conosciuto toni da divorzio. Perché proprio ora? Dopo le politiche ci sono le Comunali del 2024 ed è evidente che il posizionamento dell’ex premier — soprattutto dopo il risultato di Iv in doppia cifra registrato il 25 settembre scorso in città — voglia giocare tutte le proprie carte. «Il tema delle multe è solo l’esordio», dicono i suoi. Consci che il predecessore di Nardella sia pronto da oggi a dare battaglia su tutti i temi che nelle sfumature hanno diviso i due ex sodali in questi anni: dall’aeroporto al Franchi. Il dopo Nardella è evidentemente un tema troppo caro a Renzi, che non rinuncerebbe in nessun caso a giocare la partita. E — si mormora — potrebbe persino pensare di farlo da protagonista. La newsletter Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Firenze iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Fiorentino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 15 ottobre 2022 | 06:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-10-15 04:57:00, L’ex premier terrà oggi una conferenza stampa in piazza della Signoria. Il sindaco ha rinnovato la stima all’assessora Iv: «Nessuna sostituzione»,
