New York, sì alle armi: la Corte suprema boccia le limitazioni in vigore da 100 anni

di Chiara Barison

La normativa che prevedeva l’obbligo di licenza speciale per portarle nei luoghi pubblici è stata considerata in contrasto con il II emendamento della Costituzione. Il presidente Biden: «Profondamente deluso»

A un mese dalla strage nella scuola di Uvalde, in Texas, la Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha dichiarato incostituzionale una legge di New York sulla detenzione di armi, che coinvolgeva anche altri Stati. La norma – in vigore da oltre un secolo – imponeva ai cittadini il possesso di una licenza speciale per portare le armi nei luoghi pubblici. La motivazione riguarda il contrasto con il diritto tutelato dal II emendamento della Costituzione, che recita: «Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto».

La legge di New York impone al cittadino che vuole portare con sé un’arma sia in possesso di una licenza che dimostri “il giustificato motivo”. Normative simili sono attualmente in vigore in California, Hawaii, Maryland, Massachusetts, New Jersey e Rhode Island. Contrariato il sindaco della città Eric Adams, che su Twitter ha scritto che la decisione della Corte Suprema «metterà i newyorchesi a rischio di ulteriore violenza da armi da fuoco». E aggiunge: «Eravamo preparati per questa decisione e continueremo a fare tutto il possibile per lavorare insieme ai nostri partner federali, statali e locali per proteggere la nostra città».

«E’ vergognoso». La reazione della governatrice di New York Kathy Hochul non lascia spazio a dubbi circa la sua posizione in merito. «Continuerò a fare tutto quello in mio potere per mantenere i newyorkesi al sicuro», ha aggiunto. Gli ha fatto eco il presidente Joe Biden che si è detto «profondamente deluso» dalla decisione della Corte. Biden si era già schierato dalla parte di chi vorrebbe un’interpretazione del II emendamento meno letterale. La decisione è arrivata con 6 voti a favore contro 3 contrari, dopo un periodo in cui le sparatorie di massa sono tornate al centro del dibattito pubblico.

Put simply, this Supreme Court ruling will put New Yorkers at further risk of gun violence.

We have been preparing for this decision and will continue to do everything possible to work with our federal, state, and local partners to protect our city. https://t.co/rLvU0gs6zi

— Mayor Eric Adams (@NYCMayor) June 23, 2022

23 giugno 2022 (modifica il 23 giugno 2022 | 20:58)

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, 2022-06-23 23:30:00, La normativa che prevedeva l’obbligo di licenza speciale per portarle nei luoghi pubblici è stata considerata in contrasto con il II emendamento della Costituzione. Il presidente Biden: «Profondamente deluso», Chiara Barison

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