Ogni giorno i docenti portano a scuola una studentessa che abita lontano e che altrimenti non potrebbe seguire le lezioni

Sfrattano la famiglia e la studentessa rischia di non poter frequentare più la scuola. Ma gli insegnanti stanno facendo di tutto per aiutare la giovane e la sua famiglia.

Succede a Padova e la vicenda è raccontata dal Corriere del Veneto che spiega come il padre della ragazzina è un operario in una fabbrica locale. Purtroppo è arrivato lo sfratto e adesso la famiglia si trova in un alloggio temporaneo che però dista oltre un chilometro dalla scuola. La studentessa, avendo anche un problema di salute, non riesce ad andare a scuola a piedi. Ma ecco che è il corpo insegnanti che ha trovato il modo di aiutare la giovane: le docenti vanno a prenderla tutte le mattine, a turno e la riportano a casa alla fine delle lezioni.

“Trovare un alloggio non è facile, spesso ci sono titubanze a causa della nazionalità. Nessuno però si chiede dove dovrebbero vivere tutte le famiglie di questi operai che fanno lavori che gli italiani non vogliono più”, dice una delle insegnanti.

“Come scuola abbiamo allertato tutti — spiegano i docenti — il Comune, la Caritas, il tessuto sociale. Ma pare che una casa non si trovi”.

In questo momento ci stiamo battendo perché arrivi almeno alla fine del percorso scolastico delle medie — dice la docente — ma l’obiettivo è più grande. Lei vuole diventare adulta qui“.

E ancora: “Abbiamo attivato tutti i canali possibili — spiega una delle insegnanti — dalle referenti per l’intercultura della scuola passando per la dirigente e per il comune. Non sono arrivate proposte di affitto per ora. C’è la disponibilità di una garanzia economica data da un contratto indeterminato e anche da Caritas. Ne va del futuro di questa ragazzina“.

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