Previdenza
di Valentina Iorio4 febbraio 2023
Opzione donna, pensione in anticipo per poche
Nel 2023 rischiano di essere poco pi di duemila le donne che potranno sfruttare Opzione donna per andare in pensione in anticipo, tenuto conto della stretta introdotta dalla Manovra 2023. Con i vecchi requisiti, che prevedevano 58 anni d’et e 35 di contributi per le lavoratrici del pubblico e 59 per quelle del privato, nei prossimi tre anni le potenziali beneficiarie di opzione donne sarebbero state circa 40 mila: 23 mila nel 2023, 17 mila nel 2024 e 6 mila nel 2025. Dato che le altre prestazioni pensionistiche anticipate hanno requisiti sempre pi alti e sempre meno donne riescono ad accedervi, quelle che presentano richiesta per Opzione donna negli ultimi anni sono aumentate, come confermano i dati Inps relativi al 2022. Ma l’aumento delle richieste si scontra con il fatto che la Manovra 2023 ha introdotto requisiti pi stringenti. Al punto che, secondo fonti tecniche sentite dal Corriere della Sera, si passa da una platea di 40 mila potenziali beneficiarie a 5.100 nel triennio 2023-2025 , di cui met nel 2023, vale a dire 2.500 circa. Nel triennio la platea delle potenziali beneficiare si riduce quindi dell’87% circa con i nuovi requisiti.
© Riproduzione Riservata