Patto per Napoli, Manfredi: «Così si evita dissesto e via ad assunzioni e nuove opere»

i finanziamenti Mezzogiorno, 28 marzo 2022 – 13:05 Domani la visita del premier Draghi per la firma, il sindaco: «Segno di rinnovata centralità della nostra città» di Marco Santoro «Il sostegno del Governo è molto importante perché significa rimettere Napoli al centro della politica nazionale ed europea. L’Italia ha grande bisogno di Napoli e viceversa e la venuta di Draghi domani (29 marzo; ndr) è anche un segno di rinnovata centralità della nostra città nello scenario politico nazionale». Il sindaco Gaetano Manfredi, alla vigilia della firma del Patto per Napoli – che prevede circa 1 miliardo e 300 milioni di euro spalmati in 20 anni – ripropone il ruolo centrale della città e le sue prospettive di rilancio. «Napoli è una città con luci e ombre – ha aggiunto – con problemi legati alle difficoltà di questi ultimi anni, che ha grandi divari e sofferenze ma ha anche straordinarie potenzialità, ha grande energia e creatività e grazie anche alle risorse del Pnrr e ad altri fondi che stiamo intercettando stiamo mettendo in capo un grande progetto». Stop al dissestoLe risorse che arriveranno dal Governo consentiranno anche di mettere in sicurezza i conti del Comune. Senza dimenticare, comunque, che questa manovra economica porterà anche a un aumento delle tasse comunali. «Sarà una bella giornata per Napoli e la firma del Patto è un passo molto importante che ci consente di mettere in sicurezza il bilancio e di evitare il dissesto che avrebbe comportato la svendita del patrimonio e la privatizzazione delle partecipate – dice Manfredi – riusciamo a mantenere le partecipate pubbliche, a procedere a una valorizzazione del patrimonio nell’interesse dei cittadini e soprattutto a fare in modo che si possa partire con una nuova stagione di rilancio e di investimento per migliorare le condizioni economiche e la qualità della vita dei napoletani». La riorganizzazioneEntro fine anno ci saranno due passaggi fondamentali per il Comune. «L’inizio del percorso di valorizzazione del patrimonio edilizio e la riorganizzazione della struttura comunale con il nuovo piano di assunzioni – conclude il sindaco – il percorso è già completamente delineato nel Patto e sicuramente ci consentirà di rimettere in ordine le finanze comunali e avere finalmente un Comune anche dal punto di vista amministrativo più efficiente». La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 28 marzo 2022 | 13:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-03-28 11:05:00, Domani la visita del premier Draghi per la firma, il sindaco: «Segno di rinnovata centralità della nostra città»,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version