PCTO, 18 morti e quasi 300mila infortuni dal 2017 ad oggi. Valditara: occorre tutelare di più gli studenti

I PCTO (l’alternanza scuola-lavoro) va rivista. Lo ha ribadito nelle scorse ore il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Le parole del titolare del dicastero di Viale Trastevere hanno scatenato tante reazioni, tra gli studenti e tra i sindacati

Il vero rebus riguarda la sicurezza di chi effettua i percorsi di alternanza scuola/lavoro nelle aziende. A questo proposito il ministro dell’Istruzione e del Merito si vedrà nei prossimi giorni con quello del Lavoro, Marina Elvira Calderone.

Dopo la notizia del mancato risarcimento alla famiglia di Giuliano Della Seta, lo studente morto in una fabbrica a Noventa di Piave (in provincia di Venezia), il governo si è impegnato a cambiare le norme sui risarcimenti Inail. In questo modo sarà possibile riconoscere alle famiglie che subiranno la perdita, irrecuperabile e ingiustificabile di un figlio o di una figlia, una somma di denaro.

Una lunga scia di sangue

L’alternanza scuola-lavoro continua a lasciarsi dietro una lunga scia di sangue. Così come segnala il Quotidiano di Puglia, in Italia dal 2017 al 2021 – tenendo presente che dal 2020 in poi, a causa del covid, vi è stata una contrazione di ragazzi nelle aziende per motivi legati alla pandemia,  sono stati denunciati 296.003 infortuni e 18 morti.

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