Pensioni: minima a 1.000 euro e Quota 41 Come cambieranno dopo le elezioni?

Welfare

di Massimiliano Jattoni Dall’Asén27 agosto 2022

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In autunno sarà impossibile avviare una riforma delle pensioni

In autunno avremo un nuovo governo, con una sua idea sulla riforma delle pensioni. Ma di qualsiasi colore sarà il nuovo esecutivo, già ora abbiamo una certezza: la coalizione che uscirà vincente dalle elezioni del 25 settembre non avrà il tempo – al di là degli slogan elettorali – per riformare entro l’arrivo del 2023 il sistema pensionistico e cancellare così la Fornero (che dovrebbe tornare in vigore il 1° gennaio del prossimo anno, terminata la breve esperienza di Quota 102, la cui scadenza è prevista per il 31 dicembre prossimo). Ma oltre al tempo, mancano anche le risorse economiche. Il problema dei conti è scoglio per tutte le proposte dei partiti in corsa, che su un punto si trovano comunque d’accordo (tranne il Terzo Polo): sulla necessità di trovare misure di flessibilità per uscire dal lavoro prima dei 67 anni.
Vediamo quali sono allora le proposte sulle pensioni di questa animata campagna elettorale agostana.

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, 2022-08-27 05:41:00, Nessuno degli schieramenti ha ancora un programma dettagliato per quanto riguarda le pensioni. L’unica cosa certa è che chi vincerà le elezioni non avrà il tempo (e le risorse) per una riforma entro il 2023, Massimiliano Jattoni Dall’Asén

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