Ponte sullo Stretto, Valditara: Avremo bisogno di maestranze qualificate anche dopo la costruzione, Agenda Sud è fondamentale. Floridia: Sconcertante propaganda

Un progetto ambizioso per contrastare la dispersione scolastica e promuovere l’istruzione nel Mezzogiorno d’Italia. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha scelto la Calabria per lanciare l’Agenda Sud. 

Il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di partire dalla Calabria, una terra straordinaria con opportunità immense, per lanciare un segnale a tutto il Mezzogiorno e a tutto il paese. L’obiettivo è di porre fine alla disparità nelle performance degli studenti tra le diverse parti del paese. L’Agenda Sud rappresenta l’inizio di un percorso per dare un’opportunità di successo formativo a tutti i giovani, in particolare a quelli delle regioni meridionali del nostro paese.

Un investimento strategico per il Mezzogiorno

Nel corso del suo intervento, Valditara ha sottolineato l’importanza di questo progetto per le regioni meridionali, evidenziando gli investimenti significativi che sono stati autorizzati e sbloccati per queste regioni. Tra questi, si segnalano 77,9 milioni di euro per le palestre scolastiche, 608 milioni di euro per la scuola, 694 milioni di euro per la dispersione scolastica, 255 milioni e 800 mila euro per le materie STEM, 300 milioni di euro per la formazione del personale scolastico, e 180 milioni di euro per gli ITS. In totale, più di 2 miliardi e mezzo sono stati destinati alle regioni del Mezzogiorno.

Progetti specifici per la Calabria

Il Ministro ha anche menzionato due progetti specifici per la Calabria. Il primo riguarda la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, che richiederà maestranze qualificate e una gestione strategica del “dopo ponte”. La scuola avrà un ruolo fondamentale nella formazione delle competenze necessarie per sfruttare questa opportunità di crescita. Su questo aspetto c’è da segnalare la critica della senatrice del M5S, Barbara Floridia:  “Quando l’ho letto non volevo crederci. Il ministro dell’istruzione che sfrutta il suo ruolo per fare propaganda a un’opera divisiva e controversa come il Ponte sullo Stretto di Messina. E per giunta lo fa all’interno di una cornice istituzionale legata alla presentazione di un piano per l’istruzione parlando di “grande opportunità” per il Sud perché “c’è bisogno di maestranze”. Da docente, da cittadina messinese e da persona che ha rivestito un ruolo istituzionale al ministero dell’Istruzione non posso che restare sconcertata davanti a un uso politico così intollerabile del ruolo di ministro da parte di Valditara”.

Il secondo progetto riguarda l’Università di Cosenza, che vanta un dipartimento di informatica di eccellenza. L’obiettivo è di creare un percorso di formazione che, in collegamento con l’università e le potenzialità del territorio, possa offrire supporti tecnici con competenze di alto livello per il radicamento di imprese e lo sviluppo dell’area.

“Straordinaria opportunità di unire l’Italia”

L’Agenda Sud rappresenta un passo importante per riunire l’Italia attraverso la scuola, offrendo a tutti i giovani l’opportunità di avere successo e di contribuire allo sviluppo del paese. Come ha concluso il Ministro Valditara, “abbiamo l’opportunità straordinaria di riunire l’Italia e di dare una chance, un’opportunità veramente di grande successo a tutti i nostri giovani, facendo sì che il nostro paese possa mettere al servizio, sfruttare quelle grandi straordinarie bellezze che ha, quelle straordinarie intelligenze che ha, per essere sempre di più un punto di riferimento in Europa e nel mondo”.

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