Fisco
di Enrico Marro13 apr 2022
Multe per chi non accetta i pagamenti con bancomat e carta di credito; fatturazione elettronica estesa alle partite Iva in regime di flat tax; obbligo di trasmissione delle transazioni digitali all’Agenzia delle Entrate; vincita istantanea per la lotteria degli scontrini; comunicazione preventiva all’Enea dei lavori per il Superbonus. Sono le principali misure per rafforzare la lotta all’evasione fiscale messe a punto dal governo e che dovrebbero essere approvate per decreto legge dal consiglio dei ministri. La riunione, prevista per oggi, non è stata però ancora convocata. Forse c’entra anche la levata di scudi dei commercianti sulla stretta alle regole dei Pos. Una delle norme allo studio prevede infatti di anticipare dal primo gennaio 2023 al 30 giugno di quest’anno l’entrata in vigore della doppia sanzione (30 euro più il 4% del valore della transazione) a carico di chi non accetta i pagamenti con moneta elettronica.
Commercianti contro
Dura la reazione della Confcommercio: «La diffusione dei pagamenti elettronici — dice una nota dell’associazione — va perseguita mettendo in campo scelte decise di abbattimento delle commissioni e dei costi a carico di consumatori ed imprese — a partire dal potenziamento dello strumento del credito d’imposta sulle commissioni pagate dall’esercente — e prevedendo la gratuità dei cosiddetti micropagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova ai processi di modernizzazione del sistema dei pagamenti».
Lotteria scontrini e Superbonus
Altre due norme sulle quali punta il governo e che potrebbero creare malumori in una maggioranza dove i contrasti sono già forti sulla riforma della giustizia e , guarda caso, sulla riforma del fisco (la delega è ferma in Parlamento), sono: l’obbligo di trasmettere al Fisco tutte le transazioni effettuate con moneta digitale e l’estensione della fattura elettronica ai contribuenti (autonomi e professionisti) che rientrano nella flat tax del 15% (ricavi fino a 65 mila euro). Per rafforzare la lotta all’evasione sugli scontrini, si punta invece a rendere più appetibile la lotteria degli stessi scontrini prevedendo che le vincite siano istantanee, cioè che si verifichino al momento dell’acquisto, anziché periodiche.
Nel decreto comparirebbe anche una norma per rafforzare ulteriormente i controlli sull’utilizzo del Superbonus del 110% sulle ristrutturazioni edilizie, stabilendo l’obbligo della comunicazione preventiva all’Enea. Questa mattina c’è stato un vertice tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e i leader del centrodestra proprio sul fisco. Fonti della Lega e di Forza Italia parlano di «clima costruttivo e di grande collaborazione» per sbloccare il disegno di legge delega in Parlamento. Di riflesso potrebbero stemperarsi anche le tensioni sul decreto legge in preparazione, ma per averne certezza bisogna attendere la riunione del consiglio dei ministri.
Le parole di Draghi e i prossimi step
«Non ci saranno aumenti delle tasse sulla casa né uno stralcio della riforma del catasto». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, agli esponenti di centrodestra della maggioranza, durante l’incontro a palazzo Chigi. Il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, conferma che «i tecnici si riuniranno per trovare una soluzione da sottoporre al Governo e al centrodestra». Governo e centrodestra torneranno ad incontrarsi sulla delega fiscale dopo Pasqua. Per Salvini «non ci saranno aumenti delle tasse né sulla casa né sui risparmi». Sull’ipotesi di una questione di fiducia sul ddl delega per la riforma fiscale, Tajani afferma: «I tecnici scriveranno ora dei testi e delle proposte da sottoporre al governo per trovare una soluzione. Ci rivedremo dopo Pasqua con il premier e ci auguriamo che si possa trovare una soluzione sulle questioni fiscali delle quali abbiamo parlato. Se si trova l’accordo non serve la fiducia».
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, 2022-04-13 14:21:00, La doppia sanzione (30 euro più il 4% del valore della transazione) è una delle principali misure per rafforzare la lotta all’evasione. No della Confcommercio, malumori nella maggioranza. Fatturazione elettronica estesa alle partite Iva in regime di flat tax, Enrico Marro