verso il voto Mezzogiorno, 11 settembre 2022 – 09:23 I sostenitori del sindaco allo scoperto dopo l’incontro di agosto. Oggi arriva Letta e trova un partito diviso per le scelte sulle liste di Francesco Strippoli L’impegno «a spendersi» nel prossimo congresso nazionale e a correre da governatore nel 2025 era quello che gli era stato richiesto. Decaro aveva risposto con le sfumature di cui è ricco il linguaggio politico. Ma con un sottinteso chiaro: «Ci sarò». «I capi corrente romani — dice l’assessore regionale Donato Pentassuglia — hanno deciso chi candidare in Puglia, senza riguardo per i territori. Sulla base di questo abbiamo chiesto a Decaro di candidarsi alla segreteria nazionale. Vogliamo che si senta la voce del Sud, ora assente, e quella di tutti noi. Siamo sindaci, consiglieri, assessori regionali e non riusciamo a farci ascoltare. Sappiamo che Antonio è consapevole del duro lavoro da farsi nel partito. Ma egli sa che saremo noi a dargli le forze». Pentassuglia è talmente determinato da disegnare un calendario dei propositi. «Prima viene la questione della leadership nazionale e poi la Regione alla quale Decaro è giustamente interessato. Ma un concetto deve essere chiaro: il Pd non può più essere il partito delle elite, riunito attorno al ras di turno». Come si vede, la tensione è altissima. Neppure la campagna elettorale, che dovrebbe indurre alla solidarietà interna, riesce a smorzare i malumori. «Nel confronto sulle liste elettorali — commenta il capogruppo in Regione Filippo Caracciolo — abbiamo constatato che neppure chiamarsi Decaro ed essere il presidente dell’Anci può bastare per farsi ascoltare. Perciò oggi ci ritroviamo attorno alla massima espressione del Pd pugliese, Antonio Decaro, affinché egli possa ambire ad una carica nel partito di primaria importanza. In modo che possa restituire alla Puglia il ruolo che la regione merita. Il partito pugliese, con Decaro ed Emiliano, riesce ad ottenere risultati concreti. Ma poi non riesce a guidare i processi decisionali. Per questo chiediamo ad Antonio di fare un passo deciso verso la candidatura a segretario». Il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, è ugualmente molto netto. Nella critica al partito e nel sostegno a Decaro: «Antonio ha detto nell’incontro di agosto che dopo il 25 settembre si aprirà una fase nuova. Ha ragione. Deve essere l’ora in cui noi sindaci ed amministratori dovremo far ritrovare al partito la capacità di affrontare i problemi concreti delle persone. Mi sembra che il Pd nazionale, in questa campagna elettorale, non abbia una posizione chiara sui temi che preoccupano le famiglie, le imprese, i lavoratori. Noi dobbiamo essere capaci di rammendare l’Italia e Antonio Decaro rappresenta una delle migliori risorse da spendere in questo progetto». «Non so cosa vorrà fare — commenta il consigliere regionale Donato Metallo — ma so che Decaro è pronto per la Regione e per il partito nazionale. Parto da un dato oggettivo: l’entusiasmo che egli è riuscito a suscitare venerdì sera nel Salento parlando con i suoi colleghi sindaci. È giusto che il partito riesca a portare al vertice persone come lui. Certo, è difficile. Ma Decaro non è solo: né per il livello nazionale, né per la Regione. C’è un mondo di centrosinistra che guarda a lui». Lo conferma il consigliere regionale Antonio Tutolo, eletto con un civica e non iscritto al Pd, ma presente all’incontro del 18 agosto: «Sarei felice che Decaro accettasse la sfida per la leadership. Significherebbe vedere rappresentata la Puglia nelle sfide che verranno». Oggi il segretario Enrico Letta arriva in Puglia: sarà a Taranto (11.30), a Bari (14), a Ruvo (17.30) e infine a Foggia (19.30). Sarà accolto da un partito consapevole che la campagna elettorale non è davvero il momento adatto per le polemiche interne. Va detto che tutti si erano dati, nelle scorse settimane, la consegna del silenzio e del riserbo. Ma il tappo, pressato a forza sull’imboccatura delle polemiche, è saltato prima del previsto. La newsletter del Corriere del Mezzogiorno – PugliaSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 11 settembre 2022 | 09:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-11 07:23:00, I sostenitori del sindaco allo scoperto dopo l’incontro di agosto. Oggi arriva Letta e trova un partito diviso per le scelte sulle liste,
