Prezzi benzina e diesel, il Governo promette tagli: quanto si risparmia davvero?

Se il Governo praticherà un’accisa mobile sui carburanti, come annunciato, il prezzo finale scenderebbe di 15 centesimi di euro al litro. Ecco di quanto si abbasserebbe la spesa mensile degli automobilisti

Arriverà domani in Consiglio dei Ministri il cosiddetto decreto «taglia-prezzi», per provare a mitigare l’impatto della guerra in Ucraina sul prezzo dei carburanti. Benché in queste ore i prezzi di benzina e diesel siano lievemente calati rimangono comunque su livelli emergenziali. Per questo, il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha annunciato in Senato che «per contenere l’impatto sui consumatori finali, il Governo sta valutando l’ipotesi di praticare sui carburanti un’accisa mobile».

Cos’è l’accisa mobile

Secondo il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, l’accisa mobile sui carburanti di cui ha parlato Cingolani «è un’ipotesi concreta per ridurre le accise su carburanti e combustibili per uso civile. Si tratta di un’operazione straordinaria, che si richiama a un meccanismo previsto per la crisi del 2007, utile a contenere l’impatto dell’aumento del costo dei carburanti sui consumatori finali. In sostanza, il maggior gettito Iva dovuto all’aumento della base imponibile, che abbiamo registrato a causa dall’incremento dei prezzi dell’energia, verrebbe utilizzato per ridurre l’accisa corrispondente e avere quindi una diminuzione del prezzo finale».

La spesa media mensile

Quindi nei prossimi giorni si potrebbe registrare una riduzione del peso delle accise sul prezzo finale di 15 centesimi al litro. Ma, se l’ipotesi si realizzasse, quanto risparmieremmo davvero? Il risparmio medio per un automobilista italiano, secondo le stime di Facile.it, si aggirerebbe intorno agli 11 euro al mese. L’intervento infatti, si calcola, porterebbe i prezzi alla pompa a circa 2 euro al litro nella modalità self. La spesa media mensile per fare rifornimento oggi è arrivata, rispettivamente, a 167 euro per la benzina e 160 euro per il diesel; con l’intervento ipotizzato dal Governo la spesa mensile scenderebbe a 156 euro al mese per fare il pieno a un’auto a benzina e 149 euro per una a diesel. Il taglio delle accise riuscirebbe dunque solo parzialmente a contrastare gli aumenti record delle ultime settimane: con i prezzi calmierati, in un mese un automobilista spenderebbe, in benzina, circa 36 euro in più (+30%) rispetto allo scorso anno; 44 euro in più (+42%) se si tratta di diesel.

17 marzo 2022 (modifica il 17 marzo 2022 | 15:06)

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, 2022-03-17 15:09:00, Se il Governo praticherà un’accisa mobile sui carburanti, come annunciato, il prezzo finale scenderebbe di 15 centesimi di euro al litro. Ecco di quanto si abbasserebbe la spesa mensile degli automobilisti, Redazione Motori

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